Le eterne e pericolose voragini sulle strade di Ostia

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Per Ostia si parla tanto di mafie e legalità ma intanto la viabilità va in malora a causa di vere e proprie voragini aperte in alcune vie distrofico fondamentali per la circolazione cittadina. Lo denunciano Gianluca Cavino e Mirella Arcamone, candidati alle prossime elezioni municipali con il Laboratorio civico X per Franco De Donno Presidente.

Il problema riguarda in particolare Ostia Ponente dove da tempo si sono aperte delle vere e proprie voragini che preoccupano seriamente i residenti. Dopo anni di esposti e denunce le voragini, scrivono Cavino e Ariamone le buche sono ancora presenti, transennate con intere vie inibite al traffico. 

«A peggiorare la situazione è la presenza di un nuovo grande avvallamento insistente su via delle Azzorre, del tutto simile a quelli già presenti in via Casana» da tempo transennati senza che si sia verificato alcun intervento. Questo significa che si delimita l’area, si creano delle isole e tutto si lascia così come è.

«Sta collassando tutta la zona – continuano Cavino e Arcamone – non siamo degli esperti ma abbiamo timore che il problema coinvolga il sistema fognario. È assolutamente indegno che dopo tutto questo tempo non si sia avviato un monitoraggio serio e competente per individuare la causa e risolverla».

Infatti non si può pensare che sia sufficiente ‘transennare il problema’ per risolverlo, per questo i due candidati chiedono gli organi competenti e la Sindaca Raggi «invece di fare proclami astratti o adottare soluzioni spot da campagna elettorale, si muovano al più presto per rendere coscienti i cittadini di cosa stia accadendo e adottare immediatamente soluzioni strutturali». Tenendo presente che via delle Azzorre è diventata una via ad alto e denso scorrimento per raggiungere la Roma Fiumicino e la Via del Mare. Mentre più in generale intere vie sono già state inibite al traffico, le voragini si sono allargate e in alcune è addirittura cresciuta l’erba. 

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