di Alberto Sava
Fin dalle prime battute della nuova consiliatura, guidata dal riconfermato sindaco, avemmo sentore che, a differenza della passata legislatura, le forze di opposizione si sarebbero organizzate per svolgere a pieno il mandato conferito loro dagli elettori. Per questa ragione ipotizzammo un ‘autunno caldo’ per la nuova maggioranza. Non avremmo mai immaginato che l’autunno sarebbe diventato rovente per piazza Risorgimento. In questi giorni, mentre il sindaco ed il suo gruppo di sostegno ideologico annunciano di essere in sciopero della fame per lo jus soli, i consiglieri delle forze di opposizione più realisticamente scendono in campo, per confrontarsi con i cittadini. E così accade che domani, sabato 28 ottobre, gli esponenti comunali del centrodestra, del Pd e del M5S parteciperanno alla manifestazione conto la ‘resurrezione’ della discarica di Cupinoro, promossa dai Comitati Uniti al Granarone. Ed ancora. I grillini, movimento per la prima volta eletto al comune di Cerveteri, con l’hashtag ‘rimettiamocerveteriinmovimento’ hanno annunciato un incontro con i cittadini per domenica 5 novembre alle 18.00. L’incontro, informa in una nota Cinque Stelle Cerveteri, è indetto per un confronto approfondito sul degrado del territorio. Quattro giorni dopo sarà la volta di una conferenza stampa annunciata dalle forze di opposizione di centrodestra per incontrare i cittadini, alle 17.30 del 9 novembre, presso il ristorante ‘Cavallino Bianco’. Nel corso dell’incontro Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Con Salvini e le liste civiche d’area a sostegno, illustreranno a giornalisti e cittadini il percorso preciso e puntuale con il quale si propongono come forze alternative a questa maggioranza…’delle chiacchiere’, così’ come definita nella lunghissima nota in cui tutte le forze del centrodestra scrivono: “Non più di cinque mesi fa il Sindaco ‘paladino della legalità e della trasparenza’, gridava allo scandalo perché due consiglieri comunali rispettavano le loro prerogative istituzionali”. Nella sua parte inziale, la nota ricorda che Pascucci “tacciò quale ‘delinquente istituzionale’ il presidente del Consiglio Orsomando (FI)”. Al centro di questa querelle ci sarebbe il percorso del ciclo urbanistico seguito dal sindaco e dalla sua maggioranza, i cui aspetti ‘anomali’ verranno approfonditi e sviscerati nel corso dell’incontro del 9 prossimo novembre al Cavallino. La nota del centrodestra infila poi una serie di punti importanti e delicati, espressi con accorata partecipazione, per il regolare e legittimo percorso della vita amministrativa ceretana. Nella nota si fa anche riferimento a presunte violazioni di legge portate all’attenzione degli organi competenti. Ed ora citiamo testualmente: “…ricordiamo la storia della posizione del Dirigente all’urbanistica Ing. Mauro Nunzi, …che avendo ricoperto una carica istituzionale alcuni mesi prima del nuovo incarico, avrebbe violato il decreto legislativo 39/2013…se così fosse, non solo i due consiglieri avevano ragione ma si prefigurerebbe un possibile danno erariale per le casse comunali e il probabile annullamento di alcuni atti, redatti proprio in quel periodo. Oggi non sappiamo se alcune voci di popolo e mormorii di piazza corrispondano ad una penosa realtà dando lo stesso dirigente Nunzi, precedentemente acclamato come uno dei migliori tecnici in circolazione, in via di un presunto scaricamento definitivo dall’amministrazione Pascucci…” La nota continua poi sempre sul tema urbanistico chiamando in causa la questione Ostilia, la vicenda degli stabilimenti balneari ‘sfrattati’ da Campo di Mare, la sentenza del Tribunale di Civitavecchia in forza della quale l’arenile pubblico dei cerveterani è diventato privato. Ed ancora…citiamo testualmente dalla nota: “…Verificheremo…! Predica bene e razzola male lo ‘pseudo’ paladino della legalità quando, insieme alla sua vecchia e parte della nuova maggioranza, boccia in consiglio l’importante mozione sulla presentazione dei carichi pendenti e il Casellario Giudiziario…” I toni ed i contenuti dell’intero comunicato stampa, di cui vi abbiamo dato un saggio con le due citazioni testuali, sono molto pepati e stimolanti, per costituire un valido richiamo alla partecipazione alla conferenza stampa del centrodestra nel salone del Cavallino, lo stesso luogo nel quale questa mattina alle 12.00 il principe Sforza Ruspoli incontra i giornalisti, per consegnare alla stampa due pubblicazioni: una di cronaca dei fatti e l’altra documentale, che costituiscono il ‘dossier Ostilia’. Finito il sonnacchioso rodaggio estivo, la seconda consiliatura dell’era Pascucci sta iniziando con toni e percorsi ben diversi dalla prima, durante la quale era stucchevolmente difficile separare la maggioranza dall’opposizione, essendo la seconda indistinguibile dalla prima, a tal punto che, rotti gli indugi dell’opportunità politica delle lontane appartenenze, con il nuovo ‘giro’ sono saliti tutti sul carro di Pascucci, il quale, senza voler imbastire alcun processo alle intenzioni, avendoli però contati, forse prima della ‘partenza’ avrà sperato che il carro li regga tutti e che soprattutto la brigata non ‘si agiti’ più di tanto, poiché a causa del ‘sovraffollamento’ si rischia di cappottare.
