Tribunale di Frosinone blindato, ressa di giornalisti, amici e parenti per l’udienza oggi davanti al Gup sul caso dell’omicidio di Emanuele Morganti, il 20enne di Alatri ucciso a calci e pugni nel marzo del 2017 nella piazza antistante la discoteca Miro’. Davanti al giudice Antonello Morante dovranno comparire 8 indagati: Franco e Mario Castagnacci (padre e figlio), Paolo Palmisani e Michel Fortuna, tutti detenuti e accusati di omicidio, e altri 4, a piede libero, accusati invece di favoreggiamento. I familiari di Emanuele Morganti sono arrivati in aula e sono rappresentati dall’avvocato Enrico Pavia. Ingenti le misure di sicurezza adottate dal procuratore capo Giuseppe De Falco che con il sostituto procuratore Vittorio Misiti e con i carabinieri di Alatri e di Frosinone, ha condotto la delicata e difficile indagine che ha consentito di risalire ai 4 poi accusati del pestaggio mortale del giovane.
