Imbrattato il monumento che ricorda le vittime dell’agguato di via Fani, quando quarant’anni fa fu rapito dalle Brigate Rosse il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. Sulla stele che ricorda i nomi dei cinque uomini della scorta dello statista uccisi dai terroristi è stata dipinta la sigla BR con il colore rosso. Il monumento era stato inaugurato il 16 marzo scorso, nell’anniversario della strage, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Apprendo della comparsa di una scritta inneggiante alle Brigate Rosse che sfregia il memoriale qualche giorno fa dedicato agli uomini che hanno dato la vita per proteggere Aldo Moro. Sono costernato. Condanno con tutta la forza possibile il gesto e ho fiducia che l’azione investigativa delle forze dell’ordine possa condurre ad individuare chi ha compiuto il gesto e dunque alla sua persecuzione nelle opportune sedi giudiziarie.
Anche oggi esprimo solidarietà ai parenti delle vittime e alle forze dell’ordine che immediatamente si sono portate sul posto e che ogni giorno sono impegnate per la nostra città. Ringrazio la Sovrintendenza Capitolina, il reparto Pics e Ama linea decoro che prontamente sono intervenuti e al momento si trovano sul posto”.
Così in una nota il vicesindaco con delega alla Crescita Culturale Luca Bergamo in merito al nuovo atto vandalico perpetrato nella notte in via Fani.
“Continuano a infangare la memoria di un grande statista con frasi e gesti ignobili. Noi stiamo dall’altra parte: con lo Stato, con la democrazia, con la politica”. Così Matteo Richetti commenta su Twitter l’oltraggio alla lapide in ricordo di Aldo Moro e della sua scorta imbrattata questa notte in via Fani.
“La scritta sulla lapide in via Fani inmemoria di Aldo Moro e degli agenti della sua scorta è ungesto vile e vergognoso. Disgustoso. Solidarietà alle famiglie
delle vittime, nessun passo indietro di fronte alla violenza”.
A scriverlo su Twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Ancora un oltraggio – scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Twitter – alle vittime di Via Fani.
La scritta Br sul nuovo monumento inaugurato nei giorni scorsi nel quarantennale della strage è un insulto a tutti i romani e a tutti gli italiani. Un insulto alla nostra memoria”.