Un cittadino italiano di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Rocca Priora in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Roma, per i reati di maltrattamenti e atti persecutori nei confronti della propria convivente 38enne, sottoposta ad atti di violenza fisica, morale e psicologica.
La donna ha raccontato di avere subito, più volte, ingiurie, percosse e minacce di morte e di essere stata sottoposta a un regime di vita insostenibile, sia durante la convivenza sia dopo l’allontanamento dell’uomo dalla sua abitazione, avvenuto il 23 febbraio scorso. Tali comportamenti le hanno causato, nel tempo, un perdurante e grave stato di ansia e paura tanto da modificare le proprie abitudini di vita.
Dopo continue vessazioni, lo scorso 13 marzo, la vittima ha deciso finalmente di denunciare ai Carabinieri il suo ex convivente aguzzino. Gli atti persecutori, però, sono continuati quotidianamente anche dopo la denuncia. Dopo rapide indagini, i Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno ottenuto l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Roma, notificata allo stalker, che è stato raggiunto e prelevato presso le cucine di un ristorante del comune di Artena, dove lavorava. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.