L’Italia Marathon Club, organizzatore della Maratona di Roma, ha presentato ieri un ricorso Tar del Lazio contro il bando del Comune di Roma che prevede la concessione tramite gara del servizio di organizzazione, a partire dal 2019.
Italia Marathon Club, inoltre, sta “valutando di intraprendere ulteriori azioni legali innanzi alle competenti Autorita’ Giudiziarie a tutela dei propri diritti e interessi, nonche’ al fine di ottenere il risarcimento dei danni patiti e patendi”. Tra l’altro, l’associazione guidata da Enrico Castrucci “nell’interesse di tutti gli sportivi romani, italiani e stranieri, non puo’ fare a meno di evidenziare che a causa della situazione venutasi a creare non appare possibile, al momento, garantire un’organizzazione adeguata alla celebrazione del venticinquennale della Maratona di Roma, che sarebbe coinciso con l’edizione 2019 dell’evento gia’ in calendario Fidal”. In conseguenza del bando pubblicato lo scorso 26 marzo dal Campidoglio, e che prevede la messa a bando per l’organizzazione della manifestazione a partire dal 2019 fino al 2022 con eventuale opzione per il bienno successivo, “non ci sono dunque a oggi le condizioni per garantire l’organizzazione di un evento comparabile agli standard di partecipazione e di servizi raggiunti nelle ultime edizioni, anche perche’ la situazione attuale non permette, ne’ alla scrivente organizzazione ne’ a chiunque altro, di raccogliere le iscrizioni degli atleti, avviare la campagna di promozione e contrattualizzare gli sponsor”.
