Tra venerdi’ e sabato una coppia gay e’ stata aggredita “da un branco” a Trastevere. A denunciare il fatto sono Gay.it e Imma Battaglia. “Dopo essere stati accerchiati, aver ricevuto calci e pugni, i due sono scappati da questa insensata furia omofoba – denuncia Gay.it – hanno chiamato il 113 e sono corsi in ospedale, con un referto medico che ha sentenziato escoriazioni varie e un orecchio perforato. Domani mattina, passato lo choc, scattera’ la denuncia ai carabinieri”.
“Che tristezza, una citta’ ‘capitale del degrado urbano’, del razzismo e dell’omofobia, specchio di un paese alla deriva, senza regole, incapace di trovare accordi per il bene comune -scrive Battaglia – abbiamo lottato tanti anni perche’ non ci fosse piu’ discriminazione, perche’ nessuno piu’ potesse temere di amare liberamente il proprio compagno o la propria compagna e invece ci troviamo di nuovo a leccarci le ferite dell’omofobia, del bullismo; e come al solito il vile si muove in branco, haters reali, odiatori seriali, nichilisti, figli del vuoto nutriti dalla politica del nulla; a voi branco di omofobi, dico: noi non vi temiamo, non ci fate paura; noi non ci nascondiamo piu’ e oggi piu’ che mai e’ tempo di Gay pride!”. Imma Battaglia si rivolge anche alla sindaca Virginia Raggi: “Prendi esempio dalla tua collega Chiara Appendino e batti un colpo contro l’omofobia, partecipa al #gapride a #Roma, condanna questo gesto e convoca subito associazione per un piano di azione contro l’omofobia!”.