A luglio rapino’ un ufficio postale vicino Roma, ferendo il direttore e scappando con 31mila euro: e’ stato arrestato dai carabinieri. I militari della compagnia di Bracciano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Civitavecchia – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari – nei confronti dell’uomo, ritenuto il responsabile della rapina all’ufficio postale di Bracciano.
A quanto accertato il 51enne, con un passato da guardia giurata, fece irruzione con il volto coperto da un berretto e armato di coltello e pistola. Dopo aver minacciato il direttore puntandogli il coltello alla gola, gli ordino’ di consegnargli il denaro contenuto nelle casse e nel “caveau”. Il direttore inizialmente fece resistenza e il rapinatore lo colpi’ piu’ volte con il coltello, ferendolo alle braccia e al volto e riuscendo ad impossessarsi di circa di 31mila euro. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Civitavecchia Mirko Piloni, hanno permesso di ricostruire fedelmente i movimenti del rapinatore, sia nella fase di avvicinamento al luogo del delitto, sia durante la successiva fuga dopo il colpo. Fondamentali anche l’attenta analisi del traffico telefonico e la visione dei sistemi di videosorveglianza da cui e’ emerso che il rapinatore, poco prima di effettuare il colpo, si fermo’ alcuni minuti in un bar poco distante dall’ufficio postale per osservare l’obiettivo in modo indisturbato e senza sollevare sospetti.
