Due arresti per bancarotta e riciclaggio a Roma

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La Guardia di Finanza di Roma ha arrestato due persone per fallimento, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica capitolina, sono scaturite dal fallimento della Blue Parrot Logistics s.R.L., società attiva nel settore della consulenza e della realizzazione di sistemi logistici integrati. Nel corso delle indagini condotte dalla Sezione di Polizia Giudiziaria – Gdf della stessa Procura e dal Gruppo Tutela Mercato Capitali del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, è emerso che D. R., amministratore di fatto della fallita, formalmente gestita da due fidati “prestanome” di nazionalità romena – ha commesso più fatti di bancarotta fraudolenta, distraendo dalla società e da due ulteriori imprese a lui riconducibili disponibilità finanziarie per oltre 14 milioni di euro, parte delle quali utilizzate per spese personali, tra cui l`acquisto di un immobile di pregio a Castiglione della Pescaia (GR), del valore di circa 500.000 euro. Il bene è stato intestato alla moglie E. M. al fine di creare – come evidenziato nel provvedimento restrittivo – “una situazione di apparenza giuridica per evitare possibili aggressioni al suo patrimonio”, condotta tipica dell`”agire consolidato del Ricciardi il quale si è costantemente servito di prestanome per compiere le attività distrattive”.

Pur dichiarando complessivamente redditi per circa 2.500 euro al mese, i coniugi si erano impegnati al pagamento del prezzo dell`immobile in rate mensili di 10.000 euro, che potevano onorare solo in virtù dei periodici e cospicui versamenti di contanti effettuati sui propri conti. Il Gip del Tribunale di Roma ha disposto: la custodia cautelare in carcere nei confronti di D. R. 49 anni; gli arresti domiciliari nei confronti di E. M. 32 anni; il sequestro della proprietà sita a Castiglione della Pescaia (GR). Sono in corso le ricerche dei due “prestanome” – attualmente irreperibili – destinatari, rispettivamente, del provvedimento degli arresti domiciliari e della misura interdittiva del divieto di esercitare attività d`impresa per dodici mesi.

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