Omicidio Desiree, svolta nelle indagini: fermati due senegalesi

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Svolta nelle indagini per l’omicidio di Desirée Mariottini, la ragazza di 16 anni trovata morta la scorsa settimana Due persone sono state fermate, due senegalesi, irregolari in Italia, Mamadou Gara di 26 anni e Brian Minteh di 43. Sono ritenuti responsabili, in concorso con altre persone in via di identificazione, di violenza sessuale di gruppo, cessione di stupefacenti e omicidio volontario.

Luigi Silipo, capo della Squadra Mobile di Roma, non conferma né smentisce che nella Questura di Roma sia sotto interrogatorio una terza persona per l’assassinio di Desiree Mariottini, che hanno portato questa notte al fermo di due persone di nazionalità senegalese. “Ci sono indagini in corso”, si limita a rispondere il dirigente di Polizia ai microfoni di SkyTg24. Il provvedimento di fermo a carico dei due extracomunitari, ha detto ancora Silipo, “deve essere sottoposto a convalida da parte di un gip”. I fermi sono stati possibili grazie a “acquisizioni testimoniali” e una “intensa attività investigativa”.

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