La giovane Desirèe, drogata, stuprata e uccisa nella notte tra giovedì e venerdì scorso in uno stabile abbandonato nel quartiere di San Lorenzo, si sarebbe prostituita per avere droga nelle ultime due settimane, nello stabile dove è stata trovata morta.
Il dato emerge dall’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Maria Monteleone che, intanto, ha inviato al gip la richiesta di convalida dei tre fermi fin qui effettuati. Entro le prossime 48 ore il giudice fisserà l’interrogatorio.