Roma capitale della cultura. La città, viva e attiva, raccoglie ogni giorno un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 novembre.
Come tutti i fine settimana, venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 novembre proseguono le attività culturali nei Musei Civici promossi da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
Questa settimana la manifestazione Nel week end l’arte si anima inizia sabato 24 novembre alle 11.00 al Museo di Scultura antica Giovanni Barracco con Le civiltà più antiche: Egitto e Mesopotamia, una visita per famiglie alla straordinaria collezione di Giovanni Barracco per conoscere meglio queste antiche civiltà attraverso la loro vita quotidiana, la religione, le usanze funebri e l’abbigliamento. E per sottolineare anche la differenza tra “collezione” e “museo” e la differenza tra oggetti comprati sul mercato antiquario e oggetti recuperati nel corso di scavi.
Sempre sabato 24 novembre, al Museo delle Mura alle 11.30, il laboratorio per bambini La difesa della città: tecniche di costruzione di Mura e Porte prevede la visita di Porta San Sebastiano, che ospita il museo, e di un tratto del cammino di ronda. Subito dopo, nella sala al secondo piano di una delle torri, i bambini potranno fare esperimenti sulla maggiore o minore resistenza all’attacco delle strutture curve, degli spigoli, delle pareti lisce, per conoscere l’importanza delle Mura nel territorio e le tante storie che possono raccontare.
Apertura dei Musei Capitolini, sabato 24 novembre, a 1 euro o gratis per i possessori di MIC Card, dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso alle ore 23). Si potranno apprezzare, oltre all’intero complesso museale, le mostre temporanee La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura.
In questa occasione sarà possibile anche vedere la videoinstallazione che arricchisce i contenuti del plastico di Roma arcaica, uno dei punti focali della mostra in corso, fino al 27 gennaio, La Roma dei Re. Il Racconto dell’Archeologia. Grazie al dialogo tra plastico e proiezioni, il visitatore avrà l’opportunità di viaggiare nel tempo, dal presente al passato più antico della città, e potrà conoscere l’affascinante racconto dell’archeologia attraverso i principali contesti da cui provengono i materiali della mostra.
All’Esedra del Marco Aurelio, Il Viaggio a Napoli proposto dai musicisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia racconterà, grazie anche agli arrangiamenti del Maestro Ciro Visco e del Maestro Paolo Tagliapietra, l’amore per una città unica come Napoli con brani di autori della tradizione teatrale settecentesca come Niccolò Piccinni, Gaetano Donizetti, Gioachino Rossini, Saverio Mercadante fino a quelli più recenti di Francesco Paolo Tosti, Vincenzo Valente e Eduardo Di Capua.
Nel Salone di Palazzo Nuovo, invece, il programma musicale prevede un ensemble cameristico che eseguirà brani del repertorio settecentesco.
Domenica 25 novembre al Museo di Casal de’ Pazzi alle 11.00 nel laboratorio La pietra racconta si potrà assistere alla produzione di alcuni strumenti di pietra, del tutto simili a quelli presenti nelle vetrine del museo. I ragazzi sperimenteranno poi, con la guida degli operatori e con le adeguate protezioni, l’uso di alcuni oggetti e la loro immanicatura, in un confronto funzionale con gli oggetti dell’odierna vita quotidiana.
Ancora domenica 25 novembre al Museo Napoleonico (ore 11.30) è la volta di Nei salotti di 100 anni fa…, visita per bambini da 6 a 10 anni, un viaggio nel tempo tra oggetti e opere d’arte attraverso le sale del Museo, luogo ideale per mostrare ai piccoli visitatori i cambiamenti nel gusto e nello stile che si sono susseguiti nel corso dell’Ottocento.
Concerto domenica 25 novembre alle 11.30 al Museo Pietro Canonica Momenti della storia d’Italia attraverso la canzone popolare dell’orchestra EtnoMuS: per conoscere le canzoni, spesso anonime e tramandate oralmente, che dalla fine del 1700 al 1960 hanno raccontato una storia a volte dimenticata.
Anche L’Ara Com’era, al Museo dell’Ara Pacis, continua il suo racconto multimediale, tra storia e tecnologia, tutte le sere, fino al 6 gennaio 2019, dalle 19.30 alle 23.00. La visita multisensoriale immerge i visitatori, tra ricostruzioni in 3D, computer grafica, realtà virtuale e aumentata, in un ambiente a 360° in cui possono ammirare uno dei più importanti capolavori dell’arte romana con i suoi colori originali e il Campo Marzio (ultimo ingresso ore 22.00). www.arapacis.it.
Incursioni cinematografiche, alla Casa Museo Alberto Moravia sabato 24 novembre alle 11.00, propone una visita guidata per approfondire un tema importante per la rilettura di Moravia: il suo legame con il cinema. A partire dal Moravia appassionato cinefilo fino ad arrivare al Moravia presidente della giuria a Venezia, nel 1967. Per riscoprire la sua figura, i suoi scritti, e i suoi rapporti con Visconti, Pasolini, Buñuel e altri che hanno fatto grande la cinematografia del ‘900. A cura di Bellitalia 88.
Scienza divertente per i più piccoli, al Museo di Zoologia sabato 24 novembre (ore 15.30 per i bambini dai 5 ai 7 anni – ore 16.00 fascia di età 8-11 anni) con I giganti del passato. Un viaggio avvincente nel mondo della preistoria per scoprire dove vivevano e cosa mangiavano i dinosauri e perché sono scomparsi. Mentre domenica 25 novembre alle 15.00 – 16.00 – 17.00, Intrappolati nel ghiaccio è una nuova esplorazione per i piccoli giocatori del Museo di Zoologia dai 5 agli 8 anni. Un’occasione speciale per andare alla scoperta degli animali del Museo.
Misteri, segreti e avventure per conoscere la storia e l’arte attraverso il gioco: al via domenica 25 novembre nelle sale del Museo di scultura antica Giovanni Barracco le Mystery Rooms, una nuova iniziativa per rendere note storie segrete e opere degne di attenzione, conservate in alcuni dei Musei del Sistema Musei in Comune, pensata per un target di persone tra i 16 e i 30 anni. Si parte alle 10.30 e alle 14.00 con Le mani sul museo – Concerto avventura per salvare il Museo Barracco, un concerto molto particolare che si trasformerà in una vicenda densa di mistero. Un custode scomparso, un funzionario pazzo e, soprattutto, la perdita dell’unico fondamentale documento in grado di evitare la distruzione del Museo da parte di un’agguerrita multinazionale. Una vera e propria caccia al tesoro tra le sale del museo alla ricerca degli indizi utili al ritrovamento dell’importante documento.
Alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi L’opera della domenica propone per il 25 novembre alle 11.00 un altro appuntamento con visita guidata tramite la quale il pubblico è invitato ad individuare un punto di vista alternativo al percorso della mostra in corso mediante l’analisi di un’opera simbolo, fra conferme e riscoperte. Questa domenica si esamina il dipinto di Giulio Turcato, Comizio, del 1949. La visita è a cura di Daniela Vasta.
Un interessante momento di riflessione e conoscenza delle tematiche femminili artistiche e contemporanee l’installazione di Benedetta Montini Ritagli di donne negli spazi della Galleria d’Arte Moderna dal 24 al 25 novembre 2018. L’iniziativa, sostenuta da Secondo Cuore Onlus, si svolge in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Tra le mostre in corso da visitare nel fine settimana, La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura ai Musei Capitolini.
Al Museo di Roma Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre: 160 scatti, videoinstallazioni e documentari che tracciano il ritratto collettivo degli italiani e dell’Italia della rinascita. Nelle sale che affacciano sul cortile del Museo Raffaele de Vico (1881-1969) Architetto e Paesaggista, un tributo della Capitale a uno dei maggiori architetti e paesaggisti del Novecento.
Alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, nel chiostro del Museo, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto e, nelle sale, la mostra Roma Città Moderna. Da Nathan al Sessantotto, una rassegna unica che ripercorre le correnti artistiche protagoniste del ’900 con in primo piano la città di Roma. Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, la collezione di Francesco Principali, fine e raffinato collezionista di arti decorative del XX secolo si integra perfettamente, nella mostra Metamorfosi del quotidiano, con lo stile liberty e le vetrate artistiche degli edifici museali della villa. Straordinaria Lisetta Carmi. La bellezza della verità, al Museo di Roma in Trastevere, la prima mostra dedicata alla fotografa in un museo pubblico a Roma. Nelle sale al piano superiore, Prendi la tua cartella e vattene da scuola: la mostra raccoglie disegni ed elaborati realizzati dai bambini che frequentano le Scuole della Pace, doposcuola gratuiti che la Comunità di Sant’Egidio realizza nelle periferie di Roma.
Al Museo dell’Ara Pacis la grande mostra dedicata a uno dei simboli del cinema italiano nel mondo: Marcello Mastroianni. Attraverso i suoi ritratti più belli, i cimeli e le tracce dei suoi film e dei suoi spettacoli, le immagini e i racconti, gli scritti, le testimonianze, le recensioni, saranno raccontate tutta la carriera e la vita di questo straordinario attore, dal successo delle sue interpretazioni cinematografiche al suo percorso meno noto sulle scene teatrali.
Alla Casa del Cinema di Villa Borghese, sabato 24 novembre alle ore 11.30 in Sala Deluxe, Marcello, il Cinema, il Caffè, un appuntamento che ripercorre – con racconti, proiezioni di spezzoni di film e interventi dal vivo di personalità del mondo della cultura – il significato e la funzione che il caffè, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, ha ricoperto nella vita nel cinema e nei film dell’attore-icona del nostro cinema a livello internazionale. L’incontro si svolge in occasione della mostra Marcello Mastroianni al Museo dell’Ara Pacis fino al 17 febbraio 2019.
In corso Mickey 90 – L’Arte di un Sogno: Topolino e il cinema, un affascinante e ricco percorso narrativo che, attraverso ingrandimenti, foto, manifesti e immagini dei pezzi più prestigiosi esposti alla mostra di Desenzano del Garda, ripercorre la carriera cinematografica di Topolino, dal suo debutto a oggi e alcuni momenti fondamentali del suo rapporto con il grande cinema.
Alla Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia, venerdì 23 novembre alle 18.00, nell’ambito della nuova edizione della rassegna sul nuovo cinema sperimentale italiano Fuorinorma 2, a cura di Adriano Aprà, è in programma, la proiezione del film Cento Anni (2017, 85′) di Davide Ferrario. Quattro episodi traumatici della nostra storia. Quattro Caporetto della nostra storia: quella originale, il fascismo, la strage di Piazza della Loggia a Brescia e la Caporetto contemporanea: quella demografica. Ciascuna narrata con uno stile radicalmente diverso, perché il “documentario” non può essere solo il suo contenuto, ma deve essere anche una riflessione sul cinema e sui modi della messa in scena. Iniziativa a cura dell’Istituzione Biblioteche di Roma.
Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo. Ricordiamo che la MIC può essere acquistata da chi vive o studia a Roma al costo di 5 euro e permette l’ingresso illimitato per 12 mesi nel Sistema dei Musei in Comune. Per info: www.museiincomuneroma.it
Le proposte del Teatro di Roma nel week end danno appuntamento al Teatro Argentina con The Deep Blue Sea, dell’inglese Terence Rattigan, al centro dell’opera una moderna eroina pronta a mettere in discussione il matrimonio per una passione irrefrenabile: una pièce sulla capacità di amare, resistere e rinascere delle donne. Al Teatro India La Classe agitata, per la regia di Roberto Gandini, una vera e propria ricerca teatrale sul mondo della scuola. Ad accompagnare e guidare sul palcoscenico i giovani con e senza disabilità, Roberto Gandini che realizza uno spettacolo a partire dal tema Ri_Creazione, riflessioni fantastiche sulla scuola. Sul palcoscenico del Teatro del Lido di Ostia Breve storia del Popolo romano, una conferenza-concerto di e con Ilaria Beltramme e Stefania Placidi, una breve storia dell’universo popolare romano attraverso aneddoti, temi e suggestioni delle classi più povere della Città Eterna.
Nel week end il gran finale del Romaeuropa Festival 2018, un incontro di mondi diversi in un’unica serata interamente dedicata alla musica: il 25 novembre 5 concerti, in 4 diverse sale dell’Auditorium Parco Della Musica per una co-realizzazione con Musica per Roma.
Doppio l’appuntamento con Ryoji Ikeda alle 16 e alle 18 in Sala Petrassi: il musicista giapponese, pioniere della ricerca musicale nell’ambito dell’elettronica, presenta prima Music For Percussion e poi l’ipnotico Datamatics [ver. 2.0] in cui dati analogici sono trasformati in codice digitale per suono e video. Franco D’Andrea, uno dei più grandi jazzisti italiani, presenta alle 17 in Teatro Studio Borgna con il Franco D’Andrea Octet Intervals I-II. Alle 19 in sala Sinopoli sarà la volta della grande Angelique Kidjo, regina della world music, impegnata con un particolarissimo progetto: un’originale versione del celebre album Remain In Light dei Talking Heads.
Chiude questo percorso alle 21 in Sala Santa Cecilia Matthew Herbert con la sua Brexit Big Band and Guest: una grande festa o una manifestazione in forma di rave che il musicista inglese ha pensato come risposta alla Brexit per celebrare l’unione tra i popoli europei.
Chiusura anche al Mattatoio per REF Kids + Family, il focus del REF18 dedicato ai bambini e alle loro famiglie.
All’Auditorium Parco della Musica, venerdì 23 novembre il ritorno di Enzo Gragnaniello che affronta un viaggio appassionato nella galassia dei cantautori di ogni paese insieme al Solis String Quartet. E sempre per la grande canzone d’autore più attuale, l’Auditorium ospita Le luci della centrale elettrica, il nome del progetto artistico/musicale di Vasco Brondi, che compie 10 anni tra la via Emilia e la Via Lattea. Sabato 24 novembre il Premio Fabrizio De Andrè, Parlare musica XVI edizione. Proseguono le consuete lezioni di storia e di Jazz e le lezioni su Ellington alla Casa del Jazz e la presentazione del nuovo album di Claudio Filippini Trio, uno dei maggiori talenti pianistici jazz italiani, Before the wind sabato 24 novembre.
Il Teatro dell’Opera in collaborazione con Romaeuropa Festival ed il Museo Nazionale Romano propongono, all’Aula Ottagona, Terme di Diocleziano (ex Planetario), venerdì 23 alle 19, sabato 24 alle 15 ed alle 18, domenica 25 alle 12 ed alle 16, Le Avventure di Pinocchio: la prima esecuzione assoluta della versione italiana, progetto di teatro musicale da camera per grandi e bambini di Lucia Ronchetti ed Ensemble Intercontemporain.
Il Palazzo delle Esposizioni ospita le mostre “Pixar. 30 anni di animazione”, “Piero Tosi. Esercizi sulla bellezza. Gli anni del CSC, 1988-2016”, “Giappone a colori. Viaggio tra i libri giapponesi per ragazzi” e “Roma Fumettara. Una scuola di autori – 25 anni in mostra”.
In Auditorium sabato 24 novembre alle 11 Design match, Bici in città, regole o anarchia? dibattito aperto per chi reclama regole più stringenti e chi, invece, rivendica il diritto di andare contromano e parcheggiare la bici ovunque. Che cosa può fare il design per loro e, soprattutto, per le nostre città?
Domenica 25 novembre dalle 11 alle 13 un laboratorio per creare nuove storie mescolando mondi diversi a partire dai personaggi più conosciuti e amati Un viaggio tra i libri e le fiabe giapponesi per scoprire differenze e punti di contatto tra culture lontane (ma a volte non poi così tanto). Un laboratorio dedicato ai bambini e alle loro famiglie. Sempre domenica alle 17 In occasione della mostra Roma fumettara perfomance di disegno dal vivo con Massimo Rotundo, disegnatore per Sergio Bonelli Editore, Premio Romics d’Oro 2018.
Al Macro Asilo, sabato 24 novembre in Auditorium alle 16 proiezione del film “1968 Gli Uccelli – Un assalto al cielo mai raccontato” di Silvio Montanaro e Gianni Ramacciotti, la storia dell’inizio del movimento del ’68 ripercorso dai protagonisti di quelle vicende; alle 18 incontro con gli Uccelli intervengono Paolo Portoghesi, Laura Cherubini, Enrico Alleva, Paolo Brogi, Roberto Palumbo,Carlo Severati e gli Uccelli: Paolo Ramundo “Capinera”, Martino Branca, Gianfranco Moltedo “Naso”, Paolo Liguori “Straccio”, Roberto Federici “Diavolo” percussioni – Marco Bugarini voce – Marta Vulpi fischio – Giancarlino Benedetti Corcos “Ermanno”. Domenica 25 novembre in Auditorium 11 #Lectio Magistralis Pier Luigi Sacco | Pratiche artistiche nello spazio pubblico: prospettive, potenzialità e paradossi della partecipazione.
Per le Macro Letture, a cura di Maria Ida Gaeta alle 17, Helena Janeczek La ragazza con la Leica Guanda, 2017, Vincitrice del Premio Strega 2018 fotografa tedesca, compagna del più noto Robert Capa, fotoreporter ungherese, morta in Spagna a soli ventisette anni sotto i cingoli di un carro armato.
Fino al 28 novembre 2018 il Mattatoio ospita la mostra “Pulsazioni”, un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Roma. La mostra è curata da Generazione H, un gruppo di studenti del Biennio di Comunicazione e Didattica dell’Arte indirizzo curatoriale, i quali hanno selezionato opere di 15 studenti che lavorano nei campi della fotografia, del video e dell’arte multimediale. In occasione dell’opening, il tema della multimedialità sarà ampliato da una sezione dedicata alla performance, a cura di Francesca Lilli.
