Rogo al Salario, la rabbia dei residenti. Arpa monitora la qualità dell’aria

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Dilaga via Twitter la rabbia dei cittadini di Roma per l’incendio al capannone nell’impianto di trattamento rifiuti sulla Via Salaria, che ha provocato una nube di aria irrespirabile che ha invaso la zona nord della Capitale spostandosi per il vento anche verso i quartieri più centrali. – “Roma, terra dei fuochi” (Manolo Luppichini). – “Gli honesti dicevano che Roma non avesse bisogno di nuovi impianti di smaltimento, che il TMB Salario era apposto. Adesso probabilmente ne avremo uno in meno, la città verrà sommersa definitivamente dai rifiuti e i cittadini intossicati” (Andrea). – “È inaudito che non ci sia neanche uno straccio di programma relativo ad un ciclo integrato dei rifiuti. Raggi Zingaretti dimettetivi subito!” (Giacomo Testa). – “L’unica speranza è che questo dramma (perché questo è un vero dramma) serva finalmente a far capire a chi può che questo impianto va chiuso e anche velocemente ormai. Maledetti!!” (Giulia Peci). – “Il medioevo di Roma” (Sabina Galandrini). – “Virginia Raggi: date qualche info ai cittadini? Aria irrespirabile e tossica. Quali provvedimenti?” (Mari). – “Ora basta! Il Tmb Salario va chiuso: ecco cosa succede a non ascoltare i cittadini e i tecnici, ora l’incubo di una nube tossica su mezza Roma” (Valerio Renzi). – “L’incendio prosegue, la puzza pure. Quando lo chiudiamo non si sa” (Giordano Giusti).

“L’assessore regionale ai rifiuti, Massimiliano Valeriani, si sta recando presso l’impianto di trattamento dei rifiuti di proprieta’ dell’Ama in via Salaria andato a fuoco nella notte. Sono state attivate le strutture regionali e al momento l’Arpa e’ al lavoro per monitorare la qualita’ dell’aria”. A renderlo noto e’ la Regione Lazio.

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