Bus turistici in centro, è polemica sulla stretta voluta dalla giunta Raggi

0
132

Sono circa 3.000 i pullman turistici che circolano nella capitale, di cui 2.000 immatricolati a Roma. Ma di questi – precisano i lavoratori del settore – solo 300 circolano giornalmente con punte di 500 in alta stagione. Numeri, spiegano gli operatori, che incidono solo il 2% sul traffico di Roma. Ma secondo i numeri diffusi dal Campidoglio in base a stime fatte dall’Agenzia della Mobilita’ d questi bus turistici oggi liberi di circolare per le vie del centro storico sono 700-1000. “Una cifra impensabile”, secondo il Comune a 5 Stelle che ha elaborato un nuovo regolamento che entrera’ in vigore dal primo gennaio 2019. Nuove norme che, salvo eccezioni, renderanno il centro storico off limits per i torpedoni. Il regolamento prevede anche la riorganizzazione della sosta nell’area del Colosseo, con l’abolizione del parcheggio di via di San Gregorio e Colle Oppio. Una “mannaia” secondo gli operatori che oggi hanno protestato in piazza Vanezia paralizzando di fatto l’intera area. La stretta, che sara’ effettiva tra poco piu’ di 10 giorni, e’ stata decisa con il nuovo regolamento elaborato dall’amministrazione Raggi e approvato a maggio scorso dall’assemblea capitolina. Da allora sia il Tar, sia recentemente il Consiglio di Stato hanno respinto i ricorsi presentati dagli operatori, dando ragione di fatto al Campidoglio. Dal primo gennaio la principale novita’ sara’ il divieto di accesso, salvo eccezioni, per i torpedoni nell’area del centro storico e l’introduzione dei carnet di ingresso (da 50, 100, 200 o 300 permessi giornalieri) che prenderanno il posto degli attuali abbonamenti annuali “irrisori – secondo Palazzo Senatorio -. Un operatore pagava fino a 2.300 euro l’anno per entrare in centro ogni giorno e per quante volte voleva. Con queste nuove regole andiamo a cancellare una vera e propria anomalia”.

È SUCCESSO OGGI...