“Un intervento immediato e mirato volto alla risoluzione di un’emergenza che non puo’ avere una ulteriore escalation che porterebbe ad una successiva emergenza igienico sanitaria gravissima”. E’ quanto chiede all’amministrazione capitolina l’Associazione dei direttori di albergo di Roma e Lazio, esprimendo “profonda preoccupazione per il livello di allerta immondizia raggiunto nella citta’ in questi giorni con l’incalzare delle pessime notizie pubblicate su tutti gli organi di informazione internazionale che dipingono Roma in una condizione drammatica”. I turisti, italiani e stranieri, ospiti degli alberghi cittadini “in questi giorni rientrano nelle strutture – spiega il presidente regionale dell’Ada, Manuel Libertucci – chiedendo spiegazioni e rammaricati per il livello di degrado raggiunto nelle strade invase dalla spazzatura. Questa emergenza non fa altro che aggiungere ulteriori ombre sulla pessima comunicazione che nel tempo sembra distinguere la nostra citta’ a discapito della sua reputazione e con chiare ed evidenti ricadute sul traffico turistico”. “E’ ben chiaro da tempo a tutti gli addetti ai lavori – conclude Libertucci – che l’offerta ricettiva non e’ costituita semplicemente dalle strutture alberghiere ma da quella giusta alchimia tra i servizi offerti nella citta’, il suo decoro, la sicurezza ed ovviamente anche dalla qualita’ del servizio erogato in albergo stesso”.