Meteo Roma, temperature sfiorano i zero gradi. Allarme gelo, neve a quote basse

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Roma

Temperature in picchiata che sfiorano lo zero termico. Neve a quote basse intorno alla capitale e freddo intenso. Ecco cosa ci aspetta nelle prossime ore. Domani la giornata sarà all’insegna del tempo stabile e soleggiato sia nella mattinata sia poi al pomeriggio; cieli sereni anche nel corso della serata. Temperature comprese tra +1°C e +10°C.

Lazio

Cieli poco nuvolosi al mattino lungo la costa e sul Basso Lazio, soleggiato sui restanti settori; sole prevalente nel corso del pomeriggio su tutto il territorio, possibili fiocchi sui settori di confine dell’Appennino fino ai fondovalle. Cieli sereni o poco nuvolosi in serata.

Giornata all’insegna della generale stabilità sulle regioni settentrionali anche se con molte nubi anche compatte alternate a qualche schiarita sia nelle ore diurne che in quelle serali. Possibili nevicate sull’Alto Adige fino al fondovalle.
Tempo instabile soprattutto sul versante Adriatico al Centro Italia, con piogge localmente intense e neve sugli Appennini in calo fino anche a 100-200 metri in possibile sconfinamento verso il Tirreno. Asciutto sulle altre zone con nuvolosità irregolare.
Condizioni di generale instabilità al mattino e al pomeriggio al Sud, con piogge, acquazzoni e neve sulle zone interne fino a 400-800 metri. Fenomeni in progressivo esaurimento dalla serata con le ultime precipitazioni specie su Molise, Puglia e Sicilia.

L’irruzione artica sull’Italia sta entrando nel vivo: raggiungerà il clou proprio a cavallo tra le giornate di giovedì e venerdì, riportando la neve fino a quote molto basse. I fiocchi nelle ultime ore sono tornati a imbiancare l’Appennino centro-meridionale fino in collina (imbiancate Teramo, Potenza, Cosenza). Nel corso della giornata le precipitazioni proseguiranno sui settori adriatici e al Sud, intensificandosi dalla serata in particolare tra Marche, Abruzzo e Molise.

METEO VENERDI’. Le regioni adriatiche centro-meridionali saranno le zone più esposte, non solo al freddo ma anche all’instabilità. Precipitazioni diffuse sono attese nella prima parte del giorno dalle Marche alla Puglia garganica, con neve a tratti in pianura tra le province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Teramo, Chieti e Pescara. Non escluso qualche fiocco fin sulle coste tra basse Marche e Abruzzo; dai 200-300m su Molise, alta Puglia e rilievi dell’Irpinia. Torna a peggiorare entro sera su Sicilia tirrenica e Calabria, con neve in calo fino a 600-700m, anche più in basso su Sila e Nebrodi. Tempo più soleggiato altrove, ma ovunque piuttosto freddo.

ACCUMULI PREVISTI. Fino a 8-12cm di neve attesi entro la mattinata di venerdì nell’area subappenninica compresa tra Ascoli Piceno e Teramo, 5-8cm su Macerata, circa 5cm su Chieti e Sulmona, 1-3cm sui tratti collinari di Pescara. Circa 3-5cm sui settori più esposti del Gargano a partire da quote collinari. Sui rilievi montuosi appenninici in arrivo altri 30-40cm di neve fresca sopra i 1000m tra Sibillini, Gran Sasso, Majella e alto Sangro. A fine giornata accumuli fino a 10cm dai 1000m attesi inoltre sui Monti Nebrodi e sui Peloritani.

 

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