La borsa e la vita. Tutto quello che c’è dietro una Borsa di Studio

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Lo sport, le arti e ovviamente le capacità scolastiche e i risultati acquisiti col tempo nel corso del curriculum degli studi. Probabilmente è una questione culturale ma in Italia siamo abituati a vedere le borse di studio non in questo modo. E cioè non come un merito.

Non come un premio che viene attribuito a quegli studenti che più degli altri sono emersi e si sono messi in luce all’interno di un determinato percorso o nel corso di un anno di studio. All’interno delle nostre coordinate geografiche le borse di studio sono viste prima di tutto come una forma di assistenzialismo e soltanto dopo come una grande e immensa opportunità per arrivare grazie ai propri meriti e senza spendere un capitale a ottenere una formazione pregiata e di qualità con la quale scrivere alcune delle più importanti pagine della propria storia e chissà magari anche della nostra.

Laurearsi a costo zero non è un sogno relegato ai margini della nostra immaginazione. È un’opportunità concreta offerta da Atenei prestigiosi che desiderano puntare sul merito e la determinazione dei giovani, sollevando così le famiglie dai costi universitari che gravano spesso sul loro bilancio familiare.

Borse di Studio in Italia: l’esempio di Unicusano

Sull’onda virtuosa dei campus d’oltreoceano c’è in Italia una storia che vale la pena raccontare ed è quella dell’Università Niccolò Cusano che per il sesto anno consecutivo, crede ed investe nel capitale umano del futuro mettendo in palio ben sessanta borse di studio che consentono l’esonero dal pagamento della retta universitaria per l’anno accademico 2019/2020 e i quattro anni accademici successivi per un valore complessivo di 18 mila euro.

Gli esoneri al pagamento della retta universitaria sono suddivisi in questo modo:

  • 12 sono destinati al Corso di Laurea triennale in Economia aziendale e Management che completeranno l’iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Scienze Economiche.
  • 14 sono destinati al Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza.
  • 12 sono riservati al Corso di Laurea triennale in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali che completeranno l’iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali
  • 10 a quello in Scienze e Tecniche Psicologiche che completeranno l’iscrizione al Corso di laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Riabilitazione.
  • 12 esoneri complessivi sono destinati ai seguenti corsi: Corso di Laurea triennale in Ingegneria Civile che completeranno l’iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Civile; Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica, che completeranno l’iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Meccanica o Elettronica; Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, che completeranno l’iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Meccanica o Elettronica; Corso di laurea in Ingegneria Gestionale, che completeranno l’iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Meccanica o Elettronica.

Naturalmente l’esonero dal pagamento delle rette viene rinnovato di anno in anno solo in caso di raggiungimento degli obiettivi minimi, vale a dire frequenza, regolarità nello svolgimento delle prove e media del 24.

Per tutti gli studenti – diplomandi di Roma e dei comuni limitrofi torna dunque una grandissima opportunità, denominata Click Days 2019. Le domande possono essere inviate dalle ore 16:00 del 18 febbraio alle ore 24 del 28 febbraio 2019. Gli studenti selezionati potranno ottenere in questo modo delle borse di studio per i corsi già citati.

Attraverso questa lodevole iniziativa la Unicusano permette di usufruire di tutti i servizi disponibili presso il campus di Roma: dal corso di inglese intensivo alla partecipazione a workshop e seminari.

Sembra poco, sembra banale, ma non lo è. Si chiama opportunità e sapere che dietro a un bando vinto oggi da un ragazzo possa celarsi un dirigente o un leader di domani è l’augurio migliore che questa società possa farsi oggi.

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