Sono stati due giovani romani di 25 e 24 anni ad accoltellare e ad aggredire un un coetaneo, fuori da un locale a seguito di una discussione, procurandogli lesioni guaribili in 20 giorni.
Ad avviare l’indagine, conclusasi in tempi rapidissimi, gli agenti del commissariato Castro Pretorio e del Reparto Volanti che, intervenuti per una segnalazione di lite in via San Nicola da Tolentino, hanno rilevato a poca distanza, in una via vicina, delle tracce ematiche.
Ulteriori accertamenti, compiuti grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza e ai rilievi della Polizia Scientifica, hanno permesso agli investigatori di ricostruire l’accaduto.
Hanno così scoperto, che nel corso dell’aggressione ad essere ferito era stato non solo la vittima ma anche uno dei responsabili.
Setacciando gli ospedali della capitale, è stato così individuato C.D., queste le sue iniziali, 24 anni romano, che recatosi in ospedale per le necessarie cure, ha dichiarato di essere inciampato.
Il 24enne è stato rintracciato presso la sua abitazione dove, nascosti in una sacco della spazzatura, sono stati rinvenuti anche gli indumenti insanguinati: un piumino, una tuta e delle scarpe.
Q.F., il secondo autore dell’aggressione, invece, è stato individuato grazie a dei messaggi wahts app scambiati proprio con C.D., relativi al fatto appena commesso.
Al termine della operazione, sulla base delle risultanze investigative, C.D., con precedenti specifici di polizia e Q.F., sono stato sottoposti a fermo di polizia giudiziaria e condotti presso il carcere di Regina Coeli.