Imponente dispositivo di sicurezza all’aeroporto di Fiumicino per l’arrivo del presidente cinese Xi Jinping. Lo scalo e’ una delle otto aree di massima sicurezza, assieme a due “green zone”, predisposte nella Capitale per tutta la visita di Stato.
Presidiata da un nutrito spiegamento di polizia, carabinieri e guardia di finanza, anche con tiratori scelti ed unita’ cinofile, tutta l’area decentrata dello scalo romano in cui sara’ fatto parcheggiare il Boeing 747 di Air China. Meticolosi i controlli anche per l’accesso della stampa accreditata che seguira’ le fasi di arrivo del capo di Stato, della first lady e della folta delegazione al seguito.
La sorveglianza, con il supporto di un elicottero, interessa le strade a ridosso dello scalo romano e il percorso della delegazione cinese diretta nella capitale. Prima del volo presidenziale, un altro Boeing con a bordo la folta delegazione ed i giornalisti al seguito.