Aveva bisogno di danaro D.T.G., romano di 46 anni, forse per ripianare debiti di gioco, e per questo non ha esitato a picchiare e minacciare con una pistola – risultata poi una replica – gli anziani genitori; in casa, oltre alla finta arma, la Polizia di Stato ha rinvenuto anche alcuni grammi di droga.
La violenta lite è stata segnalata al 112 nella tarda serata di venerdì.
In pochi minuti 3 pattuglie, dei commissariati Romanina, Casilino e del Reparto Volanti sono arrivate davanti ad una palazzina di Morena, dove ad attenderli c’erano i genitori di D.T.G.
I coniugi hanno raccontato agli agenti che poco prima il figlio, impugnando una pistola, li aveva minacciati intimando loro di vendere il loro appartamento per appropriarsi del ricavato.
Al tentativo del padre di farlo ragionare D.T.G. è andato in escandescenze, colpendo il genitore dapprima con una sedia e poi con un mattarello.
Nel fare ciò l’aggressore è caduto in terra, e la coppia di anziani ne ha approfittato per fuggire di casa e chiamare la Polizia.
Gli agenti, giunti sul posto, lo hanno definitivamente bloccato e condotto negli uffici del Commissariato Romanina.
Sul divano dell’abitazione, nel corso di un immediato controllo, sono state rinvenute alcune dosi di cocaina, sostanza da taglio, un bilancino di precisione e numerose bustine di plastica.
Dalle ulteriori indagini è emerso che l’episodio sopra menzionato era solo l’ultimo di una lunga serie, sfociata spesso in minacce e danneggiamenti.
Il 46enne, pertanto, al termine è stato arrestato. Dovrà rispondere di tentata estorsione e di violazione della legge sulle sostanze stupefacenti.
