Chiamati in causa dall’attacco della presidente del Consiglio comunale di Fiumicino Michela Califano, i 5 Stelle rompono silenzio e intervengono sulla questione del raddoppio dell’impianto di compostaggio dell’Ama a Maccarese, vicino alla Riserva Naturale Statale del Litorale Romano. Ipotesi avanzata dall’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, e avversata dall’Amministrazione di Fiumicino. «La decisione dell’Amministrazione Raggi di raddoppiare il centro di Maccarese è una follia – aveva dichiarato Califano – e cozza con la decisione di quest’Amministrazione. La nostra posizione è chiara. Non capisco invece quale sia quella del Movimento 5 Stelle di Fiumicino in materia. Eppure ricordo i chilometri di inchiostro della consigliera Velli. Tutto già finito? O i capi bastone del suo partito le hanno già tolto il diritto di parola?».
LA REPLICA DEL M5S SUL RADDOPPIO DELL’IMPIANTO DI MACCARESE
A stretto giro arriva la replica dei grillini di Fiumicino che, pur ribadendo di essere per la chiusura dell’impianto Ama di Maccarese, non prendono posizione contro l’Amministrazione Raggi che quell’impianto vorrebbe raddoppiarlo e archiviano le dichiarazioni dell’assessora Montanari con una generica richiesta di “chiarimenti in merito”, puntando invece i riflettori su un’altra questione, quella del transito dei tir Ama a Maccarese.
IL TRANSITO DEI TIR AMA
“Quasi due anni fa – spiegano dal M5S –, quando la consigliera Velli del M5Stelle presentò al Consiglio comunale del 9 aprile 2015 la mozione che richiedeva al sindaco di emanare quanto prima una ordinanza sindacale per regolamentare il transito dei tir Ama sul territorio comunale, con particolare riguardo via Tre Denari, lo stesso Montino e tutta la maggioranza compatta votarono contro la mozione pentastellata che venne bocciata. Al tempo dissero che la richiesta del M5Stelle era “inutile”, in quanto erano già state prese delle iniziative dal sindaco e dall’Amministrazione.
Come mai se allora ci dissero che le azioni necessarie erano già state intraprese, oggi invece Montino e i suoi tornano improvvisamente sui loro passi e invocano a gran voce ordini del giorno e Consigli comunali come se fossero una novità? Ci viene il dubbio che il loro ripensamento sia una semplice strumentalizzazione con lo scopo di colpire l’amministrazione capitolina, passata come è noto dal Pd al M5Stelle”.
IL M5S DI FIUMICINO CONTRO L’IMPIANTO DI MACCARESE
I grillini fanno quindi sapere di aver “depositato una nuova mozione per chiedere l’impegno del sindaco nella regolamentazione del traffico dei tir, tramite l’emanazione di un ordinanza sindacale come è nel suo pieno diritto”. “Fiumicino – dichiarano – non è la discarica di Roma e da sempre il M5Stelle Fiumicino è impegnato nella battaglia per la chiusura dell’impianto Ama di Maccarese, che non ha diritto di esistere in una zona sottoposta a tutela della Riserva del Litorale”. “Abbiamo inoltre ascoltato attentamente le dichiarazioni di Montanari – concludono – e chiesto chiarimenti in merito, che dovranno essere forniti quanto prima sia a livello istituzionale che ai cittadini”.
