Monterotondo – Mercoledì 22 febbraio prossimo: è questa la data scelta per “Come ti muovi?”, censimento comunale degli spostamenti urbani, organizzato dall’Assessorato Mobilità e Trasporti in collaborazione con il Dipartimento Tecnologie Energetiche dell’ENEA, l’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e con Medium srl, società specializzata in Mobilità elettrica di ultimo miglio.
Tutti i cittadini, residenti e non, sono invitati a prendere nota degli spostamenti effettuati esclusivamente in quel giorno (in automobile, in autobus, in treno, con lo scooter), per uno scopo specifico e all’interno del territorio comunale, dei tragitti e degli orari di svolgimento. Dallo stesso 22 febbraio e per i successivi quattro giorni, fino a domenica 25 compresa, sarà poi possibile rispondere alle semplici domande del questionario on-line (www.comune.monterotondo.rm.it/galleria-prima-pagina/mobilità), riguardanti tali spostamenti. Tutte le informazioni raccolte, che saranno anonime e trattate in forma strettamente riservata, saranno preziose al fine di progettare e calibrare servizi di mobilità alternativi, innovativi e sostenibili, prossimamente attivabili proprio in base alle indicazioni fornite dai cittadini.
«Lo scopo del censimento – afferma l’assessore alla Viabilità e ai Trasporti Marianna Valenti – è quello di ricavare quante più informazioni possibili sulla mobilità all’interno del territorio comunale: gli assi principali, gli snodi, le esigenze diffuse, le criticità. Informazioni che saranno utili e funzionali ai progetti migliorativi che stiamo studiando e che riguardano anche servizi alternativi, altamente innovativi ed eco- sostenibili, sul modello di quelli sperimentati in altre realtà urbane anche non nazionali. Confidiamo perciò in una massiccia partecipazione da parte dei cittadini, residenti e non, in modo da poter adottare strumenti utili ad una progettazione realmente adeguate alle loro esigenze».
«La centralità di Monterotondo rispetto ad un territorio che va ben oltre quello comunale è un dato di fatto – aggiunge il sindaco Mauro Alessandri – per quelle che sono le sue caratteristiche peculiari, per i suoi servizi scolatici, sanitari e commerciali, per il suo snodo ferroviario, per la sua area industriale. Tutto questo comporta tuttavia anche diverse criticità nel sistema di mobilità, in termini di volumi di traffico, di necessità di parcheggi e non solo. Abbiamo perciò la necessità di adottare sistemi di mobilità alternativi. Li stiamo studiando, avvalendoci di collaborazioni prestigiose e altamente qualificate come quelle dell’Enea e di Medium. L’invito che rivolgo ai cittadini è di partecipare numerosi al censimento: ogni loro risposta sarà utile a calibrare i miglioramenti progettati su esigenze reali».
«Come ENEA – afferma l’ing. Giovanni Pede, responsabile del laboratorio sistemi e tecnologie per la mobilità e l’accumulo – siamo impegnati nella ricerca di tecnologie innovative, sempre più sostenibili, eco-compatibili e con ricadute positive anche nel miglioramento della qualità della vita. Da qui la collaborazione con il Comune di Monterotondo».