Il Consiglio comunale di Formello ha adottato la variante di adeguamento del vigente Piano regolatore generale.
In previsione di un aumento della popolazione pari a 4.000 abitanti nei prossimi 9 anni, il Piano disegna per il futuro una viabilità più efficiente con più collegamenti tra i quartieri, semplifica l’iter per l’acquisizione di spazi destinati alla realizzazione di verde e servizi pubblici e traccia una rete di corridoi ecologici e di percorsi ciclopedonali a protezione dei cunicoli etruschi.
La variante riforma le aree produttive tramite il riordino delle funzioni industriali e direzionali nell’area Olmetti. Prevede la realizzazione del nuovo polo tecnologico per l’Ict e l’audiovisivo, un istituto scolastico superiore e una nuova area per l’artigianato.
Nell’ottica dell’edilizia sociale il nuovo Piano prevede un insediamento di 100 alloggi a costi calmierati in località La Bandita, oltre alla cessione gratuita di 15.000 mq di terreno per servizi sanitari pubblici. Con l’incremento di un limitato insediamento (78 abitanti) in località Le Rughe sarà possibile, inoltre, ottenere quasi 30.000 mq di verde e servizi.
In tema di servizi pubblici il nuovo piano permetterà all’Amministrazione di acquisire le aree per costruire servizi come scuole, asili, presidi sanitari, parcheggi, riconoscendo ai proprietari che cederanno al Comune l’80% delle aree, un’edificabilità destinata a piccoli servizi privati (ristoranti, palestre, asili, servizi di vicinato).
“Al netto delle solite polemiche – ha dichiarato il sindaco Sergio Celestino – sono orgoglioso del lavoro fatto. I contenuti della Variante saranno volano di sviluppo per il nostro territorio sia nel medio che nel lungo periodo. Come ho già spiegato in altre sedi, ci tendo a far presente alla cittadinanza, spesso vittima di disinformazione, che l’arrivo della discussione in Consiglio Comunale all’inizio del 2017 non è frutto di un maligno calcolo elettorale, come alcuni vogliono far credere, ma è la naturale conclusione di un iter lungo delicato e complesso, durato per tutto il mandato che sta per concludersi”.