Vertice nel Comune di Frosinone per studiare la viabilità della zona che, nel quartiere Casaleno, circonda il nuovo stadio “Benito Stirpe”. Il sindaco Nicola Ottaviani, e l’assessore ai lavori pubblici, Fabio Tagliaferri, hanno infatti convocato un tavolo tecnico per superare le problematiche, inerenti alla presenza di alcune piante di acacia, che hanno generato il parere negativo di Sovrintendenza e Regione Lazio, nella procedura avviata relativa alla realizzazione della strada di collegamento tra viale Michelangelo e viale Olimpia.
Erano presenti all’incontro il sostituto Commissario Stefano Mancini e il sostituto Commissario Pierluigi Di Vittorio, in rappresentanza congiunta della Questura e della Prefettura, la dottoressa Maria Luisa Spaziani, delegata della Turriziani Diffusion Srl, coadiuvata dall’arch. Enzo Giansanti, l’Avv. Aldo Ceci e il Sig. Antonio Ciuffarella, in rappresentanza della T.I.S. Srl, il dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Frosinone, arch. Elio Noce e il funzionario del medesimo settore, ing. Benito Caringi. Dalla riunione è emersa la possibilità di procedere alla realizzazione di una strada volta a rendere più agevole anche l’accesso al palazzetto dello sport e all’Ufficio scolastico territoriale di Frosinone (ex Provveditorato agli studi), rispettando le indicazioni di natura ambientale imposte dalla Regione Lazio e dalla Sovrintendenza, a seguito dell’attivazione della tutela paesaggistica per le essenze arboree presenti sul posto.
Quel percorso di collegamento tra viale Olimpia e il nuovo stadio “Benito Stirpe” era stato concepito, infatti, dall’amministrazione Ottaviani per permettere il regolare e sicuro deflusso dei tifosi delle squadre ospiti, collocati nel cosiddetto “formaggino” della semicurva, posizionato tra la tribuna centrale e la curva sud, in attuazione dei piani di sicurezza previsti per le massime competizioni sportive.