Prosegue l’attivita’ di contrasto allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti, da parte della Polizia di Stato, nelle maggiori piazze di spaccio della capitale. A Tor Bella Monaca, gli agenti del commissariato Casilino, hanno scovato in un appartamento disabitato, 31 kg di hashish, 2.200 grammi di cocaina, 10.100 euro in contanti, due pistole Beretta, calibro 9×21, 24 munizioni stesso calibro, 4 saponette di mannitolo, 4 coltelli intrisi di hashish, bilancini di precisione, diverso materiale atto al confezionamento della droga. Fatale per la proprietaria della casa rintracciata successivamente, e denunciata a piede libero per detenzione e spaccio di sostanze di stupefacenti, lo sfratto, a cui gli agenti, insieme all’ufficiale giudiziario, hanno dato esecuzione. La 53enne riconducibile, comunque ad una attivita’ di spaccio nella stessa zona, non ha saputo tuttavia fornire spiegazioni circa la presenza delle pistole in casa. Accertamenti successivi hanno comunque permesso agli agenti di ricondurre le armi, a due uomini, uno dei quali, un 34enne romano, rintracciato nell’immediatezza del fatto, e’ stato denunciato per omessa custodia. Proseguono le indagini volte ad individuare il detentore della seconda pistola. A finire in manette al “quadrato”, invece, nota piazza di spaccio a San Basilio, S.I., 27 anni, romano. Indosso al giovane gli agenti del commissariato, hanno rinvenuto, 18 grammi di cocaina, 60 grammi di marijuana e 300 euro in contanti. A.A.A.A., egiziano di 31 anni, utilizzava invece un bar, a Primavalle, come base per la sua attivita’ di spaccio. Bloccato e perquisito dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Primavalle, e’ stato trovato in possesso di 4 dosi di hashish ed un coltellino di 23 cm. 17 grammi di hashish, hanno infine messo nei guai, S.S. 30 anni, arrestato al Pigneto dagli agenti del commissariato Porta Maggiore. Cosi’ in un comunicato la Questura di Roma.
(foto d’archivio)