SS Lazio, Immobile si ferma. Inzaghi studia le contromisure

Problema al quadricipite destro che aveva già accusato a novembre. Salta l’Udinese, Ciro andrà valutato. Spazio a Felipe Anderson e Nani, mentre Caicedo recupera per la panchina. La corsa Champions entra nel vivo

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Ss Lazio, Ciro Immobile (Foto Pizzi)
Ss Lazio, Ciro Immobile (Foto Pizzi)

La Lazio di Simone Inzaghi continua a far sognare. Il 5-1 rifilato al Chievo ha fatto volare i biancocelesti al terzo posto in classifica a pari punti con l’Inter.

Mercoledì i biancocelesti avranno la grande occasione di allungare ospitando all’Olimpico l’Udinese nel recupero della dodicesima giornata. Un match fondamentale per Lulic e compagni che possono davvero mettere un’ipoteca sul piazzamento in zona Champions. Una sfida in cui il mister piacentino dovrà fare a meno di Ciro Immobile. Mister 20 gol si è fermato nella sfida contro il Chievo per un problema al quatricipite, lo stesso che lo aveva colpito anche a novembre.

Domani l’attaccante si sottoporrà a ulteriori accertamenti che determineranno il quadro clinico. Quasi sicuramente alzerà bandiera bianca contro l’Udinese, ma è in dubbio anche per la doppia trasferta di San Siro contro il Milan per campionato e andata delle semifinali di Coppa Italia. Inzaghi dovrà studiare le alternative perché l’unica prima punta di ruolo è Felipe Caicedo fermo anche lui per noie muscolari. L’ex Espanyol è tornato oggi in gruppo e mercoledì si accomoderà in panchina per entrare a gara in corso. Si giocano una maglia da titolare Felipe Anderson e Nani, anche se potrebbero giocare entrambi dal primo minuto qualora il tecnico decida di concedere un turno di riposo al diffidato Milinkovic Savic.

Sarà una Lazio senza punti di riferimento, ma ricca di qualità e talento. Il brasiliano e il portoghese hanno tanta voglia come mostrato anche ieri all’Olimpico e vogliono prendere per mano i capitolini. I tifosi sognano in grande anche perché questa squadra ha saputo aggiornare le statistiche e stabilire nuovi record. E non ha nessuna voglia di fermarsi.

Antoniomaria Pietoso

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