Al via, a partire da oggi, gli esami conclusivi del I ciclo d`Istruzione, secondo il calendario definito da ciascuna istituzione scolastica. Oltre 560.000 ragazzi agli esami, per un totale di 27.270 classi. Molte le novità per le studentesse e gli studenti: debutta infatti quest`anno il nuovo Esame, riformato secondo le indicazioni contenute in uno degli otto decreti attuativi della Legge 107 del 2015 approvati ad aprile del 2017. Tre prove, più il colloquio: questo il percorso che dovranno affrontare candidati e candidate. Dopo le prove di italiano, matematica e lingue straniere, il colloquio sarà finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze previsto dalla Indicazioni nazionali, con particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento fra discipline. Terrà conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse alle attività svolte nell`ambito di Cittadinanza e Costituzione. Non fa più parte delle prove finali, invece, la prova nazionale Invalsi che, a partire da quest`anno, si svolge in primavera. La partecipazione all`Invalsi è requisito per l`accesso all`Esame, ma non incide sul voto finale. In concomitanza con l`avvio delle prove d`Esame, è stato pubblicato oggi, sul sito del Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca il Focus sugli Esiti degli Esami di Stato e scrutini nella scuola secondaria di I grado, relativo all`anno scolastico 2016/2017.(