Nell’ambito di una mirata attività antidroga, i carabinieri della Stazione di Vitinia hanno arrestato due trafficanti di hashish; si tratta di un 32enne e un 44enne, entrambi di Fiumicino e già noti alle forze dell’ordine per i loro trascorsi con la giustizia, sorpresi con ben 100 chili di sostanze stupefacenti.
I SOSPETTI – Già da qualche giorno i carabinieri stavano osservando strani movimenti in un condominio di via Erminio Macario con un continuo via vai di persone sospette. L’altro ieri pomeriggio i carabinieri, nascosti tra le auto in sosta, hanno sorpreso i due ad armeggiare in una “Fiat Doblò”. Dopo qualche istante sono scesi dal mezzo, si sono guardati bene intorno e, certi di passare inosservati, sono saliti a bordo di una lussuosa BMW, risultata appartenere a uno dei due. A questo punto è scattato il blitz.
L’INCREDIBILE RITROVAMENTO – I militari hanno bloccato i due qualche metro più avanti. Nel corso della perquisizione, nel furgone hanno rinvenuto tre grosse borse contenenti complessivamente 98,8 kg di hashish, predisposti in panetti. In seguito i carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 561 grammi della stessa sostanza stupefacente, suddivisa in 56 ovuli pronti per essere spacciati, bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento. La droga ed i mezzi usati per l’illecita attività sono stati sequestrati mentre i due pregiudicati sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Entrambi sono stati condotti nel carcere romano di “Regina Coeli” dove saranno interrogati nelle prossime ore.
BOTTINO DA CAPOGIRO – La droga, di un valore approssimativo di un milione di euro, era presumibilmente destinata al mercato della Capitale e del suo hinterland.
[form_mailup5q lista=”fiumicino”]
