Maxi sequestro di ricci a Santa Marinella

Circa diecimila esemplari sono stati recuperati dal reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Civitavecchia

0
1424

di ALBERTO SAVA

A distanza di pochi giorni dal sequestro dei seimila ricci, gli uomini della  guardia di finanza di Civitavecchia hanno concluso il 2016 con un nuovo sequestro di frutti di mare.

Nella notte a cavallo tra venerdì 30 e sabato 31 dicembre sono stati sequestrati altri 10.000 ricci di mare raccolti abusivamente. L’attività di servizio è stata svolta nel tratto di costa a nord di Santa Marinella, zona Prato del Mare. Il reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Civitavecchia, nell’ambito dei controlli del territorio della provincia di Roma, in prossimità del periodo delle festività natalizie, ha intensificato l’attività di vigilanza in mare. Pattuglie automontate dalla stazione navale del corpo, impiegate in attività di polizia marittima nel tratto di mare antistante il litorale compreso tra i comuni di Civitavecchia a Santa Marinella, hanno individuato tre sub in immersione, che stavano praticando la pesca di ricci di mare in maniera abusiva con l’utilizzo di autore.

Nella circostanza, i sub avevano raccolto, senza alcuna autorizzazione, oltre 10.000 esemplari, quantità oltremodo eccedente il limite massimo previsto dalla vigente normativa che è stabilito in cinquanta ricci di mare per singolo pescatore. Ai subacquei, di origine pugliese, sono state sequestrate le attrezzature utilizzate per l’immersione, unitamente al notevole quantitativo di ricci che, ancora vivi sono stati successivamente reimmessi in mare.

Nei confronti dei responsabili sono state contestate le violazioni di legge alla disciplina della pesca marittima che delinea i limiti della raccolta degli echinodermi in questione  e comminata una sanzione amministrativa pari a 6.000 euro. Il contrasto ala pesca di frodo, in generale, ma in particolar modo di quella abusiva di ricci di mare va di pari passo con la lotta al loro commercio abusivo e all’evasione fiscale conseguente.

L’azione delle Fiamme Gialle del R.O.AN. di Civitavecchia in questo specifico settore viene condotta costantemente attraverso mirati controlli lungo tutto il litorale  e con l’ausilio di proprie pattuglie o direttamente dal mare, con mezzi navali del dispositivo di contrasto regionale costiero.

L’articolo in versione integrale sul Giornale della Provincia di mercoledì 4 gennaio 2017

È SUCCESSO OGGI...