Un bambino di tre anni, dimenticato di notte in auto a Ostia, con temperature sotto lo zero, è stato salvato dai carabinieri. Il padre, che è stato rintracciato in una sala slot, è stato arrestato per abbandono di minori. Nel pieno centro di ostia questa notte alle 4, quando la colonnina di mercurio segnava tra i -2 e i -4 gradi, un passante ha notato un bimbo chiuso in un’auto parcheggiata che gesticolava e ha chiamato i carabinieri.
I militari della compagnia di Ostia sono subito intervenuti sul posto, sono riusciti con alcune indicazioni a far aprire la portiera al bambino e lo hanno immediatamente soccorso e messo al caldo. Il bambino, di tre anni, indossava solo una tutina di cotone, un carabiniere lo ha avvolto nel suo giaccone e messo nell’auto con i riscaldamenti accesi, in attesa dell’ambulanza che è arrivata poco dopo. Provato e impaurito ma il bimbo sta bene, salvato in tempo dal rischio di ipotermia. L’auto, una focus, aveva un lunotto posteriore spaccato, coperto solo con un telo. Subito dopo le cure il bimbo è stato riaffidato alla madre. Arrestato per abbandono di minore il padre, un 33enne originario della provincia di Vibo Valentia, residente a Roma, con precedenti di polizia ( procedimenti penali in corso per reati contro il patrimonio e stupefacenti). Portato in caserma in attesa del rito per direttissima.