Vittoria Marini, Aldo De Angelis e Maurizio Falconi danno vita al Comitato Cerveteri “per Unire l’Italia, unire il PD” a sostegno della candidatura di Andrea Orlando a segretario del Partito Democratico “Una casa divisa non può reggere. Unire l’Italia, unire il Pd” questo è il titolo della mozione Orlando e questo ci sembra un punto di partenza non solo necessario ma obbligatorio per creare un Pd plurale e progressista. Nasce anche a Cerveteri il Comitato a sostegno della Mozione di Andrea Orlando quale candidato segretario in vista del congresso Pd e delle primarie del 30 aprile prossimo. Ne fanno parte il consigliere comunale Aldo De Angelis, Vittoria Marini dirigente PD e segretario amministrativo Circolo PD Cerveteri, Maurizio Falconi Segretario del Circolo PD Cerveteri e molti altri attivisti, iscritti e simpatizzanti del Pd locale, che hanno rilasciato alcune dichiarazioni:
Aldo De Angelis, consigliere comunale PD: “ Quelli di oggi sono i tempi del “NOI” e non più dell’ “IO”. E’ tornato il tempo dell’ascolto, del dialogo, del rispetto di sé e degli altri. E’ tornato il tempo di riscoprire un modo di stare insieme, di un senso di comunità vero, autentico e non improvvisato. E’ tornato il tempo delle scelte e, un Partito di centro-sinistra, non può che scegliere di stare dalla parte dei cittadini. La presenza di un gruppo ufficiale era doverosa e la scelta di supportare la Mozione di Andrea Orlando a Cerveteri, non è una presa di posizione contro chi sostiene Renzi, rimangono immutati il rispetto per le posizioni altrui, il sostegno alle istituzioni, soprattutto se a guida Pd e i rapporti personali ma è, sicuramente, sintomatica della pluralità di visioni che convivono all’interno del Partito Democratico. Questa nostra scelta è figlia naturale del modo di improntare l’azione politica ed il lavoro sul territorio, come abbiamo sempre fatto fino ad ora, dei tanti schiaffi in faccia presi ma anche della politica fatta con il cuore. Abbiamo coscienza del fatto che questa sarà una battaglia difficile anche insidiosa, vista la politica locale, ma sappiamo anche che non manca molto al 30 aprile e la veloce dinamica con la quale è stato sviluppato questo Congresso ci stimola a lavorare con passione e a sostenere la candidatura di Orlando perché la politica ha bisogno di normalità e di competenza, di condivisione e di dialogo. Il lavoro che porteremo avanti, in questa campagna, ha un chiaro ed unico obiettivo: cambiare il PD e ridare fiducia a quei cittadini e cittadine, attivisti e simpatizzanti, che hanno perso anche la volontà di interagire e di parlare con la politica. Lo dobbiamo anche ai tanti giovani del territorio, in condizione di precarietà, che hanno la voglia e le capacità di mettersi in gioco per poter fare qualcosa per il loro Paese”.
Vittoria Marini, dirigente di partito e membro provinciale: “ Mi dicono che sono passionaria e vivo la politica da dentro, E’ vero.. Noi siamo quelli che hanno deciso di restare. Vogliamo reagire, combattere e testimoniare dentro il PD i valori le idee per cui ci siamo spesi nel corso della nostra storia personale e politica e per la quale il Partito Democratico è nato. Ci riconosciamo nella cultura democratica e socialista, che ponga dall’interno del Partito la sfida di un nuovo modello di sviluppo solidale e sostenibile. Siamo dentro questo Partito nonostante le scelte, poco condivise, che hanno portato alla scissione e alla separazione da compagni di viaggio di una vita. Nonostante sia stato proposto un pensiero sbilanciato sul leaderismo, sugli staff e sugli ultras, noi continuiamo a pensare e credere che questo sia il Nostro Partito ed è per questo che abbiamo scelto di sostenere la candidatura a Segretario di Andrea Orlando perché è giunto il tempo dell’unità e dello stare insieme. E’ giunto il tempo di “Unire l’Italia, unire il PD”. Per tutti coloro che credono in un partito più sociale, più popolare e meno verticistico. Per superare i limiti dell’ “IO” a favore del “NOI”. Per ridurre le distanze, quelle economiche, sociali, culturali. Oltre alle distanze tra di noi. Per dire basta agli atteggiamenti divisivi e alla stagione delle prove muscolari che ha prodotto profonde lacerazioni e conflittualità nel Paese e all’interno del Partito Democratico. Questo Congresso ci deve far riflettere tutti su quello che non è andato. Il Partito deve tornare a essere il luogo del dialogo e della elaborazione politica. Un Partito non può diventare solo un comitato elettorale. Un Partito deve essere guidato da una personalità che sappia unire tutte le forze presenti e usare al meglio le tante energie e competenze che ci sono, nel rispetto e nella fiducia reciproca tra maggioranza e minoranze”.
Maurizio Falconi, segretario circolo PD commenta: “Abbiamo deciso di esserci insieme, con chi ha sempre rappresentato questo territorio con lo stile, la forza e la serietà di chi vive la passione politica da più tempo e con il supporto, la leggerezza e la determinazione delle nuove generazioni, con il desiderio di ‘Unire l’Italia Unire il PD’ a sostegno di Andrea Orlando Segretario. Vogliamo impegnarci a sostenere la candidatura di Andrea Orlando alla segreteria del Partito Democratico, perché la sua proposta e il suo programma sono in sintonia con le nostre idee ed i nostri valori. Una mozione ed un programma che a noi, dirigenti, amministratori, iscritti e simpatizzanti del PD, appaiono non come un momentaneo mezzo per partecipare alla competizione congressuale, ma un progetto di lungo corso per riportare il Partito Democratico ad essere il partito della sinistra italiana ed europea ed è per questo che il comitato si è già mobilitato e sta per presentare alcune iniziative, tra cui un incontro pubblico, per presentare e spiegare la Mozione congressuale per confrontarci con tutti coloro che vorranno conoscere le proposte insieme ai simpatizzanti, attivisti e iscritti oltre che ai rappresentanti e portavoce regionali.
Alberto Sava