Prosegue la campagna avviata dal Comune di Cerveteri per cercare di contrastare il preoccupante fenomeno delle discariche abusive. Sono quasi 10 le tonnellate di ingombranti, potature e sacchi di rifiuti indifferenziati raccolte da venerdì scorso a oggi. Un inervento a tutto campo che sta riguardando l’intero territorio. Eppure i rifiuti sembrano continuare a dilagare ovunque. Spazzatura e ingombranti riversati lungo le strade. Ammassati sui marciapiedi. Abbandonati a ridosso dei cassonetti. Impietose testimonianze di degrado, mancanza di educazione e scarso senso civico. Nel week-end e nelle prossime settimane la campagna proseguirà con altri interventi nei centri urbani e nelle campagne.
POLIZIA LOCALE E GUARDIA AMBIENTALE SULLE TRACCE DEGLI INCIVILI
A esprimersi sulla vicenda è l’assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri, Elena Gubetti. «È chiaro che siamo di fronte a un fenomeno anomalo» esordisce. Un fenomeno che assume le fattezze di un giallo se è vero, come assicura Gubetti, che «la stragrande maggioranza delle famiglie non solo rispetta le regole, ma dimostra spirito civico e rispetto per l’ambiente». Il problema, spiega, sono i pochi sconsiderati che scaricano abusivamente i propri rifiuti per le strade. Basta uno di loro, racconta, «per mandare in fumo una giornata di lavoro dei nostri operai». «Le guardie ambientali – aggiunge –, la polizia locale e gli uffici comunali sono a disposizione per raccogliere le segnalazioni dei cittadini». Gubetti nega ci siano volontà persecutorie ma, chiarisce, «dove non arriva il buon senso, devono arrivare le regole». E svela: «stiamo risalendo a molti degli autori di questi scempi».
GUBETTI PUNTA IL DITO SUI CITTADINI RESIDENTI NEI COMUNI VICINI
«Grazie alle fototrappole – ci racconta l’assessora – abbiamo rilevato i responsabili di una forte percentuale degli scarichi abusivi». «Si tratta – precisa Gubetti – di cittadini residenti in altri Comuni». Cittadini che, quindi, neanche pagano la tassa sui rifiuti a Cerveteri. L’assessora non nega però ci sia anche «una piccola minoranza» di utenti di Cerveteri che non rispetta le regole. «Abbandonare il sacchetto ai piedi del cassonetto, anche quando questo è stato appena svuotato – commenta – è un gesto deprecabile». Lo è sicuramente da un punto di vista ambientale ma anche per le ripercussioni negative sulla gestione del servizio. Perché, spiega, «rende necessario impegnare personale e mezzi che potrebbero invece andare a potenziare i servizi ordinari, come lo spazzamento delle strade e la cura delle aree pubbliche».
CONTRO LE DISCARICHE ABUSIVE POSTAZIONI ECOLOGICHE E SCARRABILI ITINERANTI
Le iniziative comunali per contrastare il fenomeno delle discariche abusive, comunque, proseguono. Domenica una postazione ecologica sarà a disposizione di tutti gli utenti non residenti a Cerenova. Si troverà nella piazza del mercato dalle 14 alle 17. Restano inoltre disponibili sei giorni su sette gli scarrabili itineranti per la raccolta di ingombranti, potature e Raee. A disposizione dei cittadini anche il servizio di ritiro a domicilio. Per prenotarlo è sufficiente una chiamata al numero verde. «Continueremo a lavorare per migliorare i servizi e per rendere gli interventi sempre più efficienti» promette Gubetti. «Ma – conclude – ci rivolgiamo ai cittadini per chiedere tutta la loro collaborazione”.