Si è consumata in pochi secondi l’aggressione ai danni di una ragazza romena in zona Borghesiana. L’autore, l’ex marito, ha iniziato prendendo a calci la sua macchina.
Da lì è stato un crescendo: prima le ha lanciato un coltello, poi, con un pugno, ha infranto il vetro della finestra, tirando sassi.
Ma non si è fermato.
Si è introdotto in casa e, dopo averla colpita con calci e pugni, ha raccolto il coltello finito in terra e glielo ha puntato alla gola, minacciandola di morte.
Poi, prima dell’intervento della pattuglia della Polizia di Stato del Commissariato Prenestino, la fuga.
Solo dopo aver soccorso e ascoltato la giovane, per altro in gravidanza, gli agenti hanno scovato l’uomo, feritosi con un vetro, al pronto soccorso del Policlinico Casilino.
31 anni, romeno, con numerosi precedenti di polizia, è stato arrestato.
Dovrà rispondere dinanzi all’autorità giudiziaria, di lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento.
I medici, invece, hanno giudicato guaribile la donna e il figlio, colpito da un sasso mentre si trovava in casa con lei, in 10 e 4 giorni.