È arrivata la pioggia a Roma e provincia ed è destinata a durare almeno qualche giorno. Particolarmente complicata la situazione a Roma sud e sul Litorale dove un violento temporale ha causato disagi alla circolazione. Difficile la visibilità in via Cristoforo Colombo e sull’Ostiense. Situazione complicata anche al nord di Roma e a Cinecittà.
“Il Comando della Polizia locale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso l’avviso di condizioni meteorologiche avverse, con indicazione che dalle prime ore di oggi e per le successive 18-24 ore, si prevedono in estensione sul Lazio: precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento”.
Tra i comuni che stanno diramando la nota c’è anche quello di Ladispoli, che in passato ha avuto grossi problemi proprio a causa di maltempo e trombe d’aria.
La nota ovviamente non riguarda solo alcune zone del Lazio, ma l’Italia intera. Piova anche in Umbria, nel basso Lazio verso la Campagnia.
Potete leggere la nota completa sull’allerta METEO diramata dalla protezione civile.
Ecco la situazione in generale.
Temperature in picchiata e violenti temporali. L’estate sta finendo e il caldo africano che ci ha accompagnato nelle ultime settimane ha le ore contate con l’arrivo del ciclone Poppea.
VENERDI’ LA SVOLTA METEO, FINE DELL’ESTATE AFRICANA – “Imminente perturbazione in arrivo dal Nord Europa spezzerà la lunga egemonia anticiclonica mettendo la parola fine al caldo africano” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “giovedì primi segnali di cambiamento con qualche rovescio o temporale in arrivo al Nordovest e Sardegna a fine giornata, ma il clou del peggioramento sarà venerdì. Piogge e temporali sparsi avanzeranno infatti sul Nord Italia interessando anche il Centro, in particolare Toscana, Umbria e Marche, più marginalmente Lazio e Abruzzo. Attenzione perché saranno possibili locali nubifragi o temporali di forte intensità in particolare a ridosso di Alpi, Prealpi, pedemontane del Nord e tra Toscana e Umbria. Il Sud resterà invece ancora in attesa con sole prevalente e clima caldo”.
WEEKEND TRA SOLE E ACQUAZZONI, PIU’ FRESCO – “Nel fine settimana faremo i conti con una circolazione di bassa pressione figlia della perturbazione di venerdì” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “che rinnoverà condizioni di marcata variabilità sulla Penisola. Parentesi soleggiate si alterneranno a nubi con possibilità di qualche acquazzone o temporale, sabato più probabile al Nord, alta Toscana, Appennino ma anche tra basso Lazio, Campania, Puglia, Molise, nord Lucania e basso versante tirrenico. Piogge più insistenti e diffuse interesseranno il Nordest e in particolare il settore alpino, dove la neve potrà tornare fin sotto i 2000m segnatamente sull’Alto Adige. Domenica nuove piogge e rovesci sparsi tenderanno a concentrarsi in particolare sul versante adriatico, residui sul Nordest e occasionali anche sul basso Tirreno; più sole su Nordovest, coste tirreniche e Sardegna. Le temperature saranno in generale calo, anche sensibile entro domenica.”
TEMPERATURE IN CALO DI OLTRE 10°C E VENTI TESI – “Venerdì primo apprezzabile calo delle temperature al Nord e sulle centrali tirreniche, mentre farà ancora piuttosto caldo su adriatiche ma soprattutto al Sud, ultimo baluardo del caldo africano. Tra sabato e domenica aria molto più fresca raggiungerà progressivamente tutta la Penisola da Nord verso Sud, portando a una generale rinfrescata con perdita anche di oltre 8-10°C rispetto ai giorni scorsi. In particolare domenica le temperature massime dovrebbero mantenersi ovunque sotto i 28-29°C salvo poche eccezioni, anzi risultando sotto la media sulle adriatiche e in generale in montagna. Attenzione infine al vento, che soffierà dapprima tra Scirocco e Libeccio, poi Maestrale e Tramontana con raffiche anche di oltre 70-80km/h sulla Sardegna nel weekend. I mari diventeranno pertanto mossi o molto mossi, anche agitati tra Tirreno e bacini sardi.” – concludono da 3bmeteo.com