Anna Falchi: “Sono stata molestata anch’io, da nomi altisonanti”

A Radio Cusano Campus parla anche di Lazio e del suo lavoro a teatro

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Anna Falchi è intervenuta stamattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.

Anna Falchi ha parlato del suo lavoro a teatro: “Stiamo facendo in teatro ‘La banda degli onesti’. E’ una delle esperienze più belle che ho fatto nella mia carriera. Ho un bellissimo rapporto con i napoletani, con Napoli, una città che trasuda arte, ha una grandissima storia e una grandissima tradizione. Mi mancava di fare questo regalo a me stessa interpretando una tipica commedia napoletana ricordando anche il cinquantenario dalla morte di Totò”.

Sugli scandali che sono esplosi di recente nel mondo del cinema e dello spettacolo: “Ogni giorno se ne sente una, non se ne può più, detto tra noi. Io posso dire che questo tipo di sistema è sempre esistito. Ognuna di noi donne dello spettacolo, a meno che tu non sia un cesso incredibile, ha subito delle avance a volte molto imbarazzanti. Spesso con la scusa dei provini il regista o il produttore qualcosa in più lo fa. Poi sta a te se accettare a meno. Consiglio a tutte le ragazze di non andare a fare gli appuntamenti nelle case o nelle stanze d’albergo dei registi. Altrimenti ti metti nelle condizioni di poter subire delle molestie un po’ più infime. C’è da dire che le ragazze giovani possono essere un po’ succubi di certe figure e subire il potere delle persone. E certi uomini ne hanno approfittato. Da lì a parlare di stupro però bisogna pesare le parole. Le donne subiscono dalla mattina alla sera pressioni sessuali. In tutti i settori. Magari nel mondo dello spettacolo ci sono più occasioni, ma in ogni campo lavorativo la donna subisce questo”.

Anche Anna Falchi è stata molestata: “Anche da nomi altisonanti, ma è inutile sparare a zero. Le testate giornalistiche se ne guardano bene dal mettere certi nomi, hanno paura degli effetti collaterali. Quest’anno i giudici di pace avranno un sacco da fare, è difficile affrontare un argomento del genere, la mia parola contro la tua. Servirebbe una legge ad hoc, aveva iniziato a farla Mara Carfagna, una donna politica che si vede poco ma che rifarei emergere, spetta alle donne proteggere le donne”.

Sulla politica: “Mi sono arrivate delle proposte di entrare in politica, ma me ne guardo bene. La politica deve essere fatta da chi è veramente preparato Anche se visti i grillini c’è una possibilità un po’ per tutti. Abbiamo visto le loro dichiarazioni dei redditi, con la politica si sono arricchiti e si sono posizionati nella società, hanno trovato un vero e proprio lavoro. Poi la preparazione politica se la faranno col tempo, visto i risultati ottimi che continuano ad ottenere”.

Sulla Lazio: “Quest’anno ci sta dando soddisfazioni pazzesche. Per lo scudetto vedo favorita la Roma, l’Inter e il Napoli, la squadra che in Italia gioca meglio di tutte. Però siccome la Lazio sta andando alla grande deve provare a vincere l’Europa League e deve provare ad andare in Champions League. La grande soddisfazione di quest’anno sono le due partite vinte contro la Juventus. Ciro Immobile lo adoro, è un ragazzo umile, viene da origini umili, si merita tanto. Poi tutti gli altri meritano di essere apprezzati. Un plauso particolare va a Simone Inzaghi. Questa squadra è al 100% sua. Poi complimenti a Tare, che è bravissimo a indovinare gli acquisti, e a Peruzzi, che tiene alla grande lo spogliatoio”.