Proseguono le attività di controllo del territorio dei carabinieri del Gruppo di Ostia finalizzati ad arginare eventuali fenomeni di illegalità diffusa e di degrado.
Solo nella giornata di ieri, lungo le strade di Ostia, sono stati predisposti numerosi posti di controllo alla circolazione stradale che hanno portato all’identificazione di 160 persone e alle verifiche svolte su 106 veicoli.
Nel corso delle attività, 3 persone sono state arrestate: si ratta di soggetti, già sottoposti ad altra misura cautelare, nei cui confronti l’Autorità Giudiziaria, condividendo le risultanze investigative prodotte dai carabinieri, ha disposto l’aggravamento delle misure precedentemente comminate.
In questo contesto, una 30enne originaria di Ostia è stata sottoposta agli arresti domiciliari per reati in materia di armi, contro il patrimonio, la persona e la Pubblica Amministrazione; un barista 39enne di Casal Palocco è stato portato nel carcere di Rebibbia dove sconterà la pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione per trasferimento fraudolento di beni aggravato dal metodo mafioso; un 29enne di origini campane, ma da tempo residente all’Infernetto, è stato portato in carcere a seguito dei ripetuti maltrattamenti posti in essere nei confronti dei propri familiari.
A seguito di mirati servizi di appostamento e osservazione attuati dai carabinieri, ai quali non è sfuggito uno strano andirivieni di persone da una palazzina di viale Vasco de Gama, è stata arrestata una 58enne, già nota alle forze dell’ordine, che all’interno della propria abitazione aveva organizzato un piccolo market dello spaccio. Nel medesimo contesto è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 45enne di Ostia, il quale, visto dai militari transitare con fare sospetto su lungomare Paolo Toscanelli, è stato perquisito e trovato in possesso di alcune dosi di hashish. Tali dosi di droga erano state abilmente occultate all’interno delle capsule normalmente utilizzate per i farmaci.
Nel corso della nottata, il personale della Stazione di Ostia ha arrestato un pregiudicato 35enne di Ostia, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma per associazione per delinquere di stampo mafioso.
Le varie verifiche compiute dai carabinieri, unitamente al personale tecnico della società Areti, in via Umberto Cagni di Ostia, hanno permesso di individuare e denunciare per furto aggravato di energia elettrica, due donne di 35 e 36 anni che, tramite la manomissione di un contatore, si erano abusivamente connesse alla rete elettrica.
Le pattuglie hanno, inoltre, rintracciato e denunciato un 54enne pregiudicato, originario della Sierra Leone, senza fissa dimora che, dal 2015, è risultato inottemperante all’Ordine di abbandonare il territorio italiano.