Maxi operazione a Termini, scacco alla criminalità: 14 arresti

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Prosegue, senza sosta, la stretta dei Carabinieri di Roma per contrastare criminalità e degrado nell’area compresa tra il quartiere Esquilino e la stazione Termini.

Le intense attività, eseguite dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro e della Compagnia Roma Piazza Dante, hanno portato all’arresto di 14 persone, alla denuncia a piede libero di altre 11, al sequestro di circa 100 dosi di droga, a 15 “Daspo Urbani” e alla chiusura di un’attività commerciale di via Giovanni Giolitti. Durante le operazioni sono state identificate centinaia di persone e controllati oltre 60 veicoli.

Nove pusher sono stati “pizzicati” a spacciare dosi di marijuana e hashish, otto sono stati arrestati e uno denunciato, tutti con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di cittadini nordafricani di età compresa tra i 22 e 42 anni, tutti senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine.

I Carabinieri hanno anche arrestato 6 ladri, sorpresi a borseggiare turisti in transito e utenti all’interno della stazione della metropolitana “Termini”.

Altri 3 ladruncoli sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri per una serie di furti ai danni dei negozi del “Forum Termini”. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai proprietari.

In piazza Vittorio Emanuele II, i Carabinieri hanno denunciato un 54enne del Senegal poiché trovato in possesso di 10 orologi e 2 anelli riportanti marchi di lusso ma palesemente contraffatti; un 66enne di Bari è stato deferito all’A.G. perché nelle sue tasche i Carabinieri hanno trovato una pistola ad aria compressa e due coltelli illegali.

A piazza dei Cinquecento, invece, una 46enne romena, senza fissa dimora, è stata denunciata per molestie e disturbo ai passanti.

Denunciate anche tre persone – due cittadini romeni, di 32 e 31 anni, e un 29enne di Novi Ligure – che controllate all’interno della stazione Termini sono risultate colpite da foglio di via obbligatorio, per la durata di 3 anni, dal Comune di Roma.

I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà anche un 23enne romano, trovato fuori dalla propria abitazione, inosservante del provvedimento che lo obbliga alla permanenza in casa dalle ore 19:00 alle ore 05:00.

I Carabinieri hanno sanzionato 15 persone per divieto di stazionamento, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore (Daspo Urbano – decreto Minniti).

Infine nel corso di mirati accertamenti alle attività commerciali della zona, i Carabinieri hanno notificato al titolare di un esercizio commerciale di via Giolitti, un 30enne del Bangladesh, la chiusura del locale perché ritenuto luogo abituale di ritrovo di persone censurate e pericolose. A seguito della richiesta dei Carabinieri, il Questore ne ha disposto la chiusura per 7 giorni ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S.

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