Pirozzi presenta la proposta di legge regionale per le aree terremotate del cratere

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Prevenzione, priorità, differenziazione queste sono le proposte fondamentali della proposta di legge sulla prevenzione e riduzione del rischio sismico che si appresta ad andare in Consiglio regionale del Lazio e presentata stamane in conferenza stampa dal presidente della commissione Terremoto alla Pisana Sergio Pirozzi.

Presenti in conferenza i due vicepresidenti della commissione Marco Cacciatore (M5S) e Laura Corrotti (Lega). 

“Questa e’ una legge regionale, che ha l’ambizione di parlare di prevenzione e quindi di proporre un modello nuovo- ha detto Pirozzi-. Investire delle risorse per la prevenzione significa risparmiarle poi nell’emergenza, partendo da un criterio di priorità che e’ quella dei comuni che stanno in zona sismica 1″. 

Attualmente , ha proseguito, in questa situazione di ci sono 43 comuni, tutti in provincia di Rieti e Frosinone con114.267 abitanti. “Come regione Lazio questo può diventare un modello, sia per quello che riguarda la prevenzione, ma sia anche la necessità di avere delle norme diverse per i Comuni che hanno avuto la vera distruzione”.

Infatti c’è  un cratere troppo esteso con 139 comuni “ed e’ giusto che i comuni che hanno avuto delle lesioni alle proprie abitazioni abbiano gli interventi giusti, ma poi penso che servano delle misure straordinarie per chi ha avuto la distruzione, cosa che e’ mancata da due anni”.

 Questo problema fu portato all’attenzione dell’ex presidente del Consiglio Gentiloni quando Pirozzi era ancora sindaco di Amatrice e lo ha ribadito anche recentemente   all’attuale premier Giuseppe Conte in visita  ad Amatrice. 

Oggi Pirozzi è convinto  che la politica  “si debba interrogare se questo cratere immenso porti o no delle risposte ai territori, soprattutto quelli che hanno avuto la distruzione e che non hanno più niente”. 

Si deve finalmente capire che “serve una differenziazione e che prima bisogna intervenire su chi sta per morire a livello economico” per questo in due mesi “abbiamo licenziato una (proposta, ndr) di legge oggetto di correttivi e abbiamo fatto una cosa che mancava nel Lazio dal 1985″.

Il pentastellato  Marco Cacciatore  ha precisato che ”sia io che il presidente Pirozzi siamo abituati a creare uno spazio in commissione che sia scevro da parti politiche e in commissione bisogna lavorare indipendentemente dalle appartenenze. Spero non manchi l’intenzione di arrivare alla svelta a soluzioni determinanti, passata la fase di collegato”. 

Un concetto confermato anche dalla leghista Laura Corrotti che si augura che “anche le altre forze politiche possano lavorare con noi perche’ questa legge venga attuata il prima possibile” fornendo “questo buon esempio entro settembre anche alle altre regioni”.

Giuliano Longo

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