“Un lavoratore di una ditta appaltatrice, che operava sulla rete elettrica per conto della societa’ Terna, a seguito di un gravissimo incidente, e’ purtroppo deceduto. Non si arrestano gli incidenti e le morti sul lavoro nella nostra regione. Gravi infortuni continuano ad avvenire anche in settori dove gli investimenti sulla sicurezza sono consistenti”. Lo ha detto Alessandro Borioni, della Filctem Cgil di Roma e del Lazio, riguardo il terribile incidente accaduto il 15 gennaio scorso. “A due giorni dall’accaduto- ha continuato Borioni- dall’azienda ne sappiamo poco o niente, non siamo ancora stati convocati per essere informati sulle circostanze del tragico evento. Siamo convinti che nonostante gli sforzi prodotti sia dalle organizzazioni sindacali, attraverso gli accordi le attivita’ nei luoghi di lavoro, e nonostante le misure messe in campo dall’ azienda non abbiamo ancora raggiunto sufficienti e adeguati livelli di salvaguardia per i lavoratori”. “Il tema della sicurezza in generale- ha proseguito il segretario della Cgil- e in particolare negli appalti va affrontato in maniera seria e strutturale. I committenti devono controllare ed estendere i medesimi standard di sicurezza regolati dalle normative interne anche alle ditte appaltatrici”. “Siamo vicini alla famiglia dell’operaio deceduto alla quale esprimendo tutto il nostro cordoglio- ha concluso Borioni- ma chiediamo all’azienda di convocarci immediatamente per chiarire le dinamiche dell’accaduto e per aprire una discussione sui temi della sicurezza”.