Alla fine del 2013 i Pooh avevano anticipato che si sarebbero presi ben due anni di pausa per preparare al meglio i festeggiamenti dei 50 anni di carriera, previsti per il 2016. Il momento di celebrarli è finalmente arrivato. La storica band italiana, tra le più famose e amate di tutti i tempi, sarà in concerto domani sera all’Olimpico di Roma (ore 21) nella tappa capitolina del suo imperdibile tour negli stadi a cui seguirà poi in autunno, a grande richiesta, una serie di concerti nei palasport. Dopodichè i Pooh, scritta un’altra pagina della loro gloriosa carriera, si scioglieranno salutando per sempre il pubblico di tutto il mondo, dopo oltre 30 album studio e diversi greatest hits. Per il 50° anniversario e “L’ultima notte insieme”, come recita il nome del tour, i milanesi hanno fatto le cose in grande: i “superstiti” Roby Facchinetti (voce/tastiere), Dodi Battaglia (voce/chitarra) e Red Canzian (basso/voce) hanno ideato uno spettacolo sensazionale e voluto sul palco con loro anche Stefano D’Orazio (batteria, ultimo a lasciare il gruppo) e l’amico di vecchia data Riccardo Fogli (voce/chitarra, tornato nei ranghi dopo 40 anni di carriera solista) dando vita a una vera “reunion”, una super band composta da tutti i membri che hanno fatto la storia dei Pooh e che si è presentata negli ultimi mesi al Festival di Sanremo (in qualità di ospite speciale) e in trasmissioni tv seguitissime come “Amici” di maria De Filippi. All’Olimpico saranno tre ore di emozioni, tuffi nel passato e omaggi al vasto repertorio dei Pooh (il primo assaggio ce l’hanno avuto gli oltre 100mila spettatori di Milano, con i due eventi sold out a “San Siro” il 10 e 11 giugno): in scaletta circa 50 canzoni, una per ogni anno di vita della band, cavalli di battaglia storici e indimenticabili uniti a chicche a sorpresa, in un elenco che comprende “Pensiero”, “Dammi solo un minuto”, “Uomini soli”, “Chi fermerà la musica”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, “Tanta voglia di lei”, “Parsifal”, “Ci penserò domani”, “Giorni infiniti”, “La donna del mio amico”, “Amici per sempre”, “50 primavere”, “In diretta nel vento”, “Canterò per te”, “La ragazza con gli occhi di sole” e “Non siamo in pericolo” . E poi ancora spazio a “Il cielo è blu sopra le nuvole”, “Io sono vivo”, “La mia donna”, “Dimmi di sì”, “Per te qualcosa ancora”, “Pierre”, “L’ultima notte di caccia, “Rotolando respirando”, “L’altra donna” e tante altre. Immancabile poi “Piccola Katy”, con omaggio a quella Katy che ha ispirato il pezzo ed è venuta a mancare pochi giorni fa dopo vent’anni di coma. Il palco sarà imponente: quattro pannelli e due maxischermi supporteranno i Pooh con spettacolari giochi di luce ed effetti scenografici. Il primo passo della reunion dei Pooh è stata la pubblicazione (a inizio 2016) di un’inedita versione di “Pensiero”, il grande successo del 1971, che vede per la prima volta insieme le voci di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio e Riccardo Fogli, per mesi in rotazione radiofonica e tuttora in vendita sui digital store (Believe Digital). Il videoclip del brano è stato diretto da Gaetano Morbioli. Il 28 gennaio scorso, in occasione dell’anniversario dei 50 anni dalla fondazione della band, è stato pubblicato un doppio vinile Picture Disc che raccoglie 20 “perle” dei Pooh in una confezione a tiratura limitata e autografata. «Dopo la fine dell’anno – ha detto Roby Facchinetti, leader e trascinatore dei Pooh – ognuno di noi si riprenderà la sua vita e farà quello che finora non ha avuto il tempo di fare». Nati da un’idea di Valerio Negrini, in 50 anni di carriera i Pooh hanno superato i 100 milioni di dischi venduti, ottenuto un elenco spropositato di premi e riconoscimenti e si sono dimostrati dei veri “pionieri” per le rivoluzioni introdotte nei live, i temi trattati nei brani, l’uso della tecnologia moderna e la multimedialità, prestazioni maiuscole nelle esibizioni e tanto ancora. Il 2016 è il loro canto del cigno, un cigno meraviglioso rimasto a galla anche nei momenti più difficili e in grado di appassionare milioni di persone. Addio Pooh, è stato bello.