“La situazione è estremamente preoccupante, solo nel nostro ospedale abbiamo diversi bambini sotto l’anno di età ricoverati per il morbillo, e abbiamo avuto addirittura dei lattanti contagiati magari dal fratellino. C’è stato già anche un caso di panencefalite sclerosante, una delle complicanze più gravi della malattia”. A parlare è Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria, che dirige il reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
AUMENTI DOVUTI AL CALO DELLE VACCINAZIONI
La responsabilità, sottolinea Villani, riferendosi alla notizia dell’aumento dei casi di morbillo diffusa dal ministero della Salute. è del calo delle vaccinazioni. “Quello che si è sempre temuto si sta verificando. Con questo atteggiamento nei confronti delle vaccinazioni mettiamo a rischio soprattutto i più piccoli, quelli che non hanno l’età o non possono vaccinarsi. Il morbillo è una malattia pericolosa, in un caso su mille dà encefalite, in uno su diecimila porta alla morte. Le Regioni devono interrogarsi sulle proprie responsabilità, e sbrigarsi a mettere in atto il piano vaccinale”.