Nella mattinata del 13 giugno 2017 a seguito di segnalazioni da parte di numerosi bagnanti relative ad alcune macchie di colore rossastro lungo il tratto di mare della spiaggia di Fiumicino, Lungomare della Salute, il personale militare della Capitaneria di Porto di Roma, coordinato dal Comandante Capitano di Vascello Fabrizio Ratto Vaquer, in concomitanza con un attività di ricognizione dell’Area Marina Protetta di Tor Paterno, ha effettuato un sopralluogo con una pattuglia da terra, costatando tale segnalazione e immediatamente ha contattato il personale dell’Arpa Lazio, presente in zona una attività congiunta, al fine di ampliare i relativi prelievi.
LE IPOTESI SULLE MACCHIE ROSSE
Gli operatori dell’Arpa, affiancati dagli uomini della Guardia Costiera di Roma, dopo un primo controllo, hanno proceduto a effettuare un campionamento della acque, anticipando che tale fenomeno era dovuto alle condizioni meteo di eccessivo caldo, che ha provocato una variazione del valore di ossigenazione dell’acqua, dando vita alla formazione di alghe di colore rossastro.
IN ATTESA DI RISULTATI CERTI
Si rimane in attesa dei dati definitivi e ufficiali delle analisi che verranno comunicate nei prossimi giorni. Analoghi prelievi all’inizio del mese di giugno avevano dato come esito una fioritura algale con concentrazioni di fitoplancton, inalterati gli altri valori. Il personale del Compartimento Marittimo di Roma, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, opera costantemente a terra e in mare, sia per la sicurezza della navigazione che la tutela dell’ambiente marino e costiero.