Il Museo Casa natale di Giovanni Pierluigi da Palestrina entra nell’Organizzazione Museale Regionale (O.M.R.)

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Il Museo Casa natale di Giovanni Pierluigi da Palestrina entra ufficialmente nell’Organizzazione Museale Regionale (O.M.R.). A darne notizia è stato l’onorevole Rodolfo Lena, presidente della commissione Sanità della Regione Lazio, durante la presentazione del festival “Il Palestrina attraverso i secoli” che si è tenuta presso il foro di Praeneste lo scorso sabato 7 ottobre.

“Si tratta di un riconoscimento importante che dà il giusto valore a un patrimonio della città e dell’intero territorio – ha detto l’onorevole Rodolfo Lena. Un piccolo traguardo ma credo importante che dà ulteriore slancio a una fondazione storica della nostra città e inserisce la città di Palestrina al centro della programmazione culturale regionale”.

Attualmente sono accreditati 148 strutture tra musei civici e di interesse locale. Nel complesso essi rappresentano una eccellenza per la vita culturale del Lazio, interpretando con una pluralità di offerte il patrimonio del proprio contesto e delle proprie comunità.

La Regione sostiene i musei con la L.R.42/97 attraverso modalità individuate  dal Piano settoriale regionale 2002 – 2004 in materia di beni e servizi culturali. Negli ultimi anni sono stati assegnati contributi attraverso avvisi pubblici destinati a finanziare le attività progettate dalle reti di musei.

Alla Casa Natale del “Palestrina” sono stati riconosciuti i criteri di standard di qualità e la commissione incaricata ha approvato l’ingresso con decreto pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Lazio dello scorso 28 settembre.

Sede della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, centro studi di rilievo internazionale dotato di un’importante biblioteca specializzata, la Casa natale del celebre compositore rinascimentale è stata restaurata nel rispetto della struttura di origine cinquecentesca. Il complesso è articolato su tre livelli. Il piano inferiore ospita, in due locali, la mostra bio-iconografica curata dal M° Bianchi, con pannelli che illustrano la vita, le opere e il contesto in cui operò il compositore. A fianco, al posto del vecchio orto, vi è oggi un auditorium all’aperto con le mura poligonali quale sfondo. Al primo piano sale di studio e di rappresentanza occupano i locali un tempo adibiti a cucina, servita da un pozzo nel cortiletto interno. Qui vi sono cimeli, ritratti e strumenti musicali oltre a riproduzioni delle edizioni a stampa delle opere del Palestrina. Nel piano superiore trova ospitalità la Biblioteca Pierluigi con oltre ottomila volumi d’interesse musicale e musicologico e un settore specializzato sulla cultura musicale rinascimentale. La visita guidata è accompagnata da un sottofondo musicale di brani palestriniani.

Servizi: 

Microfilm fonti palestriniane, discoteca, biblioteca musicale.

Orario di apertura: dal martedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00 – sabato e domenica dalle ore 9,30 alle 12,30 – mercoledì e giovedì dalle ore 15,00 alle 18,00.

Costo del biglietto € 2,50.

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