Usb ha aperto le procedure di sciopero in Atac perchè l’azienda continua a non garantire un adeguato livello di sicurezza per i lavoratori e per i cittadini e non si assume alcuna responsabilità.
Quando un conducente dichiara un guasto lo fa sotto la propria responsabilità e per la sicurezza delle persone che trasporta, mentre l’azienda sta facendo pressioni per proseguire il servizio, anche in condizioni non ottimali”. Coì’ l’Usb in una nota.
“Non è possibile uscire di casa per recarsi al lavoro e rischiare di essere aggredito perchè l’utenza riconosce nei lavoratori i disservizi creati dall’azienda. Non è possibile continuare a lavorare con vetture vecchie, obsolete e rumorosissime che danneggiano la salute. È inammissibile non avere neppure i servizi igienici ai capolinea.
Non ci si può ammalare per le polveri sottili che si respirano nelle gallerie delle metropolitane”, prosegue il sindacato. “Usb – prosegue la nota – ha già attivato esposti e denunce a Prefettura, Asl e Procura per ottenere maggiori tutele a salvaguardia della salute e della sicurezza ma e’ fondamentale che i lavoratori rendano visibile il loro disagio con la lotta. Giovedì 26 luglio sciopero di 4 ore dalle 20 alle 24.
Ricordiamo che operai e impiegati sciopereranno le ultime 3 ore fino a fine turno mentre il personale turnista sciopera dalle 20 alle 24; dovranno riprendere servizio solo gli autisti che hanno in tabella partenze dai Capolinea dopo le ore 00.01 o riservate (mezz’ora prima i conducenti dei bus e fino a 50 minuti prima i conducenti dei tram)”.