“E’ molto probabile che Manuel portasse quel cappellino che indossa sempre, come tanti ragazzi della sua eta’. Forse e’ per questo che e’ stato scambiato per un’altra persona, ma di questo ovviamente non ne ho alcuna certezza”. Lo dice Franco Bortuzzo, padre di Manuel, il ventenne giovane promessa del nuoto ferito gravemente in strada ieri a Roma. “Gli amici di Manuel mi hanno detto che lui tornava da una festa di 18 anni e i ragazzi erano divisi in due gruppi – ha aggiunto Franco Bortuzzo – . Quando gli hanno sparato, stavano per rimettersi in macchina e tornare a casa”.
(foto d’archivio)