Sciopero generale l’8 marzo. Si fermano i trasporti, la scuola, e in generale tutte le donne lavoratrici. Anche a Roma i sindacati Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb, Sgb, Flc e Cgil incroceranno le braccia con particolari disagi per autobus e metro. Uno sciopero che anticipa quello del prossimo 22 marzo.
Sono a rischio tutte le linee bus, metro e tram gestite da Atac. Disagi anche sulle linee ferroviarie che collegano Roma con Viterbo e Ostia Lido. Problemi in vista anche per i trasporti di Trenitalia, non per le Frecce, mentre ritardi e cancellazioni potrebbero subire i treni di Italo.
Non va meglio a chi deve spostarsi con gli aerei: piloti e assistenti di volo pronti a incrociare le braccia sia all’aeroporto di Fiumicino che di Ciampino. Ma si sciopera anche a livello nazionale, anche se per 4 ore. Garantite le fasce orarie di tutela, in ogni caso, per tutto il settore trasporti.
Possibili disagi e scioperi anche nel settore scuola, ente pubblici e università, presidi sanitari. Una protesta ribattezzata “Lotto marzo”, in cui le donne vogliono astenersi dal lavoro o da qualsiasi altra attività anche non retribuita per protestare contro la violenza, situazioni precarie di lavoro
Ama invece “ha comunque attivato le procedure tese ad assicurare durante lo sciopero servizi minimi essenziali e prestazioni indispensabili: pronto intervento a ciclo continuo; raccolta pile, farmaci e siringhe abbandonate; pulizia mercati; raccolta rifiuti prodotti da case di cura, ospedali, caserme, ecc”. Interessati dallo sciopero, con le stesse modalità, anche gli operatori del settore Funerario. Anche in questo caso “sono stati predisposti i servizi minimi essenziali”.
Fonte Dire