Tra le molteplici attività di controllo sul territorio condotte dalla Polizia Locale vi è quella delle verifiche sul commercio di piante e fiori in prossimità dei cimiteri. E’ di ieri l’intervento del reparto di polizia amministrativa del II Gruppo Sapienza, che ha sequestrato la merce in vendita e posto i sigilli ad un chiosco di fiori di 40 mq sito in Via Tiburtina, di fronte all’ingresso “Pincetto”. Gli agenti hanno infatti rilevato la presenza di un fioraio la cui concessione a vendere era scaduta nel 2016. Privo di titoli, l’egiziano identificato dai caschi bianchi, continuava a vendere illecitamente piante e fiori contribuendo di fatto ad una forma di concorrenza sleale nei riguardi degli altri esercenti, anche in virtù della gara al prezzo più conveniente alla quale si prestava. Per questo gli agenti operanti hanno sequestrato 600 tra piante e fiori , oltre ad ombrelloni ed attrezzature varie, e comminato all’abusivo 5.164 euro di sanzione, con diffida ad aprire l’esercizio e proseguire la vendita . Nel corso dell’intervento si è reso necessario l’ausilio di un interprete di lingua araba per poter interloquire con il titolare del chiosco, nominato custode giudiziario della merce requisita.