Il lavoro svolto dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato che nella capitale si occupano del controllo del territorio, ha portato, nel week end, all’arresto di 21 persone.
Due gli episodi di rapina; il primo nella zona di Porta Maggiore, dove gli equipaggi del Reparto Volanti e del commissariato di zona, intervenuti per quella che sembrava una lite, hanno arrestato un marocchino di 47 anni che, con un coltello, aveva ferito lievemente un coetaneo per derubarlo del portafoglio.
Sul ponte Duca D’Aosta, invece, 3 egiziani sono finiti in manette per aver picchiato e rapinato del cellulare un ragazzo rumeno. In questo caso ad operare sono stati gli agenti dei commissariati Villa Glori e Salario.
Furto, invece, è il reato di cui dovranno rispondere, in relazione a due diversi episodi, un marocchino di 43 anni ed un algerino di 36. Il primo è stato sorpreso dagli agenti del commissariato Colombo mentre rubava all’interno di un’auto parcheggiata mentre l’altro è stato fermato da una pattuglia del commissariato Esquilino dopo aver rubato la borsa ad una coppia di turisti.
3 arresti per spaccio nella sola via Camassei, a Tor Bella Monaca. Nel primo evento sono stati arrestati due ragazzi di 24 e 21 anni, uno di origini albanesi l’altro italiano, sorpresi a vendere cocaina ed eroina nell’androne di un palazzo. 92 le dosi di stupefacente sequestrate.
Nel secondo evento ad essere fermato è stato un algerino di 33 anni; l’uomo, alla vista degli agenti, ha iniziato a fuggire gettando una busta con 24 dosi di cocaina. Negli slip nascondeva 50 dosi di eroina ed una consistente somma di danaro contante. Nell’ultimo episodio è una ragazza italiana di 21 anni ad essere finita in manette; nascondeva nel reggiseno 57 dosi di cocaina. In tutti gli episodi ad operare sono stati gli agenti del Reparto Volanti.
Nelle stesse ore 5 ragazzi italiani, 4 uomini ed una donna, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato Spinaceto; bloccati dopo un incontro avevano circa 50 grammi di cocaina e poco meno 5 mila euro.
2 gli arresti nella zona di san Basilio, entrambi operati dagli agenti dell’omonimo commissariato. Un cittadino del Gambia è stato sorpreso mentre vendeva una dose di eroina ad una ventenne in via Fosso dell’Osa. Nel quartiere La Rustica è stato invece arrestato un romano di 26 anni che alla vista di una macchina della Polizia di Stato si è disfatto di un pacchetto di sigarette con dentro 26 palline di cocaina.
Nei pressi di piazza Vittorio gli agenti del commissariato Viminale, dopo aver documentato lo scambio droga/soldi, hanno arrestato un gambiano che vendeva piccole dosi di marijuana. Lo stesso tipo di stupefacente che ha portato davanti al giudice due ragazzi che spacciavano ai turisti tra piazza Trilussa e ponte Sisto. A fermarli gli agenti del commissariato Trastevere.
E’ stato invece fermato, controllato ed arrestato dalle volanti un cittadino moldavo di 30 anni con un mandato di cattura internazionale per una pena da scontare di otto anni per il reato di truffa.
Lo stesso è stato notato in una via limitrofa un centro commerciale di Roma nord in compagnia di altre due persone che, alla vista della Polizia, hanno repentinamente cambiato la loro direzione entrando in un bar. Insospettiti, gli agenti della Polizia di Stato, li hanno quindi raggiunti ed identificati. Notato l’atteggiamento alquanto nervoso del moldavo, gli agenti, hanno così deciso di accompagnarlo presso il Commissariato di Fidene Serpentara per approfondire i controlli. Prontamente bloccato dopo un tentativo di fuga, è stato poi portato in ufficio dove è risultato essere ricercato da più di 2 anni.