Torna domenica 8 gennaio in prima serata su Rai Uno la divertente fiction Che Dio ci aiuti 4, una produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Matilde e Luca Bernabei.
IL CAST – Protagonista di questa quarta serie sempre lei suor Angela, ovvero Elena Sofia Ricci affiancata da Francesca Chillemi (Azzurra Leonardi), Gianmarco Saurino (Nico), Diana Del Bufalo (Monica Giulietti), Arianna Montefiori (Valentina Valpreda), Bianca Di Veroli (Emma), Christian Monaldi (Edo), Lino Guanciale (Guido Corsi), Miriam Dalmazio (Margherita), Neva Leoni (Rosa Francini), Andres Gil (Carlo Romero), Cristiano Caccamo (Gabriele Mattei), Gianmarco Malizia (Filippo), Bernardo Casertano (Riccardo Alberti), Giampiero De Concilio (Andrea Lancia), Maria Chiara Giannetta (Asia), Davide Iacopini (Martino). E con la partecipazione di Valeria Fabrizi nei panni della simpatica Suor Costanza.
L’APPUNTAMENTO – Dieci serate da due episodi ciascuna per la regia di Francesco Vicario, dove troviamo la scorretta, bizzarra e fallibile suor Angela, la suora sui generis che da tre anni anima la fiction italiana. Suor Angela non è solo una suora che veglia con sentimento e allegria sul suo convento, ma è prima di tutto una donna piena di difetti e una mamma insostituibile per le ragazze, che ora tanto ragazze non sono più, ma sono cresciute. Le difficoltà, le incomprensioni, le infinite prove che hanno incontrato nella vita, hanno permesso loro di diventare grandi.
E se alcune sono ormai pronte a lasciare il nido e spiccare il volo, tanti nuovi personaggi sono in arrivo al convento degli Angeli, con le loro emozioni, i loro problemi, la loro storia. Suor Angela, insieme a suor Costanza, continua a portare avanti la missione: confortare, consigliare e guardare con amore tutti coloro che incontra sulla sua strada. Chi per chiedere aiuto, chi per scappare, chi solo per ricevere quelle attenzioni mai avute prima.
Tutti, nonostante le sfide che affronteranno nel loro percorso, saranno da lei accompagnati per mano nella scelta più difficile della vita, ma in fondo l’unica possibile: compiere il bene.