In quindici dentro un appartamento, ammassati tra i materassi e le scarse condizioni igieniche. Questo è il quadro di un’operazione condotta dal XI gruppo Marconi della Polizia Locale, che questa mattina ha controllato quattro abitazioni a Roma, in zona Magliana.
Al loro interno sono state identificate in totale 30 persone di nazionalità moldava, rumena e bengalese. Gli abitanti risultavano in alcuni casi residenti regolari, in altri sconosciuti all’anagrafe, e dormivano stipati dentro camere che avevano anche quattro letti l’una.
Gli agenti hanno trovato un minore in uno di questi alloggi, in stanza con 3 uomini. Per il ragazzo, che viveva con la nonna, una donna di nazionalità moldava dell’età di 45 anni, è stato necessario far intervenire i servizi sociali. Il 13 enne risultava risiedere in Italia da più di un anno e non aveva mai frequentato alcun istituto scolastico.
Al termine i non aventi diritto sono stati allontanati. Ulteriori accertamenti sono in corso per rintracciare i genitori del giovane.
Questa attività si inserisce in una serie di verifiche sulla compravendita dei posti letto e sulla veridicità delle dichiarazioni di residenza. False attestazioni sono utili per l’ottenimento dei permessi di soggiorno, oltre a facilitare l’irreperibilità e altri illeciti.